di Sabino Zuppa
MONTE ARGENTARIO – Arriva qualche possibilità di lavoro per gli abitanti di Monte Argentario attualmente disoccupati visto che l’amministrazione comunale ha deciso di indire un bando per reclutare, in forma occasionale, personale per i lavori di giardinaggio, pulizia e manutenzione di aree verdi, strade, edifici e monumenti pubblici. Un’iniziativa interessante che, in pratica, sarà costituita da collaborazioni non continuative cui saranno chiamati coloro che ogni mese faranno domanda e che, naturalmente, siano cittadini disoccupati, inoccupati, lavoratori autonomi o subordinati, full-time o part-time, pensionati, studenti e percettori di prestazioni a sostegno del reddito.
Chi sarà interessato a questa forma di lavoro avrà la possibilità di fare domanda in modo da essere inserito nell’elenco dei soggetti che manifestano interesse all’affidamento a questo lavoro occasionale di tipo accessorio. La lettera con la manifestazione di interesse, con allegato il curriculum personale, formativo e professionale, redatto secondo la schema predisposto e pubblicato sul sito del Comune nella sezione “Avvisi” www.comunemonteargentario.gov.it, dovrà pervenire anche con consegna a mano entro il giorno 20 di ogni mese, fino al 31 dicembre 2015, alla sede del Comune.
Sulla base dei curricula sarà formato l’elenco inserendovi i nominativi degli interessati dal giorno successivo a detta scadenza mensile e sarà aggiornato trimestralmente per permettere all’amministrazione l’affidamento delle prestazioni. Se non sarà possibile selezionare in base al curriculum verrà effettuato un sorteggio tra i vari candidati in possesso dei requisiti compatibili con l’incarico da svolgere, nel rispetto dei principi di rotazione e proporzionalità. Il pagamento delle prestazioni avverrà attraverso il meccanismo dei buoni lavoro il cui valore nominale è pari a 10 euro, comprensivo della contribuzione Inps, Inail e per l’assicurazione anti-infortuni.
Nell’arco dell’annata ogni lavoratore non potrà raggiungere compensi accessori superiori a 5.050 euro netti: per i percettori di prestazioni integrative del salario o sostegno al reddito (cassaintegrati, lavoratori in mobilità, titolari di disoccupazione ordinaria e di disoccupazione speciale per l’edilizia), il limite economico dei compensi derivanti sarà di 3.000 euro.