ORBETELLO – La Procura di Roma indaga per omicidio colposo in relazione alla morte del cantautore napoletano Pino Daniele. Il procedimento, al momento contro ignoti, è affidato al procuratore aggiunto Pierfilippo Laviani e Marcello Monteleone che hanno disposto l’autopsia che verrà svolta dopo i funerali di Roma e Napoli.
L’indagine vuole accertare se la richiesta di andare a Roma, dopo essere stato colto da malore, sia arrivata effettivamente dallo stesso artista partenopeo. Secondo quanto accertato la sera del 4 gennaio la compagna di Daniele, Amanda Bonini, chiamò il 118 per chiedere l’intervento di una ambulanza.
I medici, arrivati nella zona del casale dove viveva Daniele, contattarono di nuovo i familiari i quali comunicarono che si sarebbero recati con mezzi propri a Roma dal cardiologo di fiducia del cantante.
“Abbiamo aperto un fascicolo per atti successivi alla morte, non un’inchiesta: abbiamo acquisito l’informativa dei carabinieri. Invieremo tutto a Roma”. Lo ha spiegato il procuratore di Grosseto Francesco Verusio in merito agli accertamenti sui soccorsi a Pino Daniele. Riguardo all’attività dei carabinieri, che sarebbe stata svolta in buona parte d’iniziativa tenendo costantemente informata la procura, i militari avrebbero sentito alcune persone vicine all’artista.
I carabinieri di Orbetello, tra il 5 e ieri, hanno inoltre acquisito la registrazione della telefonata di richiesta di soccorso al 118 di Grosseto e gli altri atti relativi agli orari di intervento dell’ambulanza. Documentazione che non ha rilevato anomalie rispetto alla ricostruzione fatta dall’Asl di Grosseto nei giorni scorsi: il 118 ricevette alle 21:12 la richiesta di soccorso da un cellulare.
Lo stesso telefono cellulare fu poi contattato all’incirca alle 21:28 dal medico, una dottoressa, dell’equipaggio partito da Orbetello alle 21:15: l’ambulanza, arrivata in prossimità dell’abitazione di Pino Daniele, chiedeva maggiori precisazioni sull’indirizzo. Chi rispose al cellulare spiegò che la persona per la quale era stato richiesto il soccorso stava andando nella capitale. Alle 21:31 la comunicazione dell’ambulanza al 118 della chiusura dell’intervento.