PITIGLIANO – Vive a Pitigliano la 007 italiana premiata ieri a Roma dall’ambasciata inglese per il servizio prestato durante la guerra come “agente segreto di sua maestà”. Rosanna Banti, 89 anni, era poco più di una ragazzina quando iniziò a impegnarsi nella resistenza, come staffetta partigiana a Roma, la sua città natale.
Fu notata da quelli del Soe lo Special Operation Executive inglese, che la “arruola” e la addestra per interventi e operazioni top secret, oltre la linea che divideva l’Italia liberata da quella ancora occupata dai nazisti.
Una vita pericolosa e avventurosa, che dura due anni, dal 43 al 45, sino alla fine della guerra, quando torna tranquilla alla sua vita, senza sapere che l’Inghilterra le ha tributato tre medaglie: la Italy Star, la Victory Medal, e la 1939-45 Medal.
Medaglie mai consegnate, ma la cui memoria è restata negli archivi britannici, sino ad ora, quando, quasi per caso, sono tornate fuori, e l’ambasciata inglese ha finalmente deciso di consegnarle alla 007 italiana.