GROSSETO – «Nell’esprimere profondo cordoglio per la perdita di un così grande artista, in qualità di presidente dell’Ordine dei medici della provincia di Grosseto, ritengo doveroso, da parte mia, intervenire sulla discussione che si è aperta in seguito ad alcune illazioni riportate dalla stampa». Così Roberto Madonna interviene sulla morte del celebre cantautore napoletano. «Il mio intervento è teso ad evitare un danno all’immagine della sanità grossetana e a rimuovere dubbi sulla sua capacità di gestire situazioni cliniche di emergenza in campo cardiologico».
«La mia riflessione è rivolta a tutti i cittadini, utenti potenziali delle nostre strutture sanitarie – prosegue Madonna -. Infatti, nella nostra provincia disponiamo di un’unità operativa di cardiologia dotata di unità intensiva, di un servizio di emodinamica attivo 24 ore al giorno, di due rianimazioni polivalenti e di una capillare organizzazione di emergenza territoriale con operatori sanitari competenti».
«Invito pertanto tutti i cittadini, in caso di emergenza medica, ad avvalersi con fiducia dell’organizzazione della A.S.L. 9, che è dotata di strutture adeguate e di professionisti di valore e di esperienza – continua Madonna -. Mi permetto, infine, di ribadire che grave danno alla salute pubblica può verificarsi qualora il rapporto di fiducia fra paziente ed operatore venga ad essere incrinato da polemiche che nulla hanno a che vedere con la verità e con le difficoltà che la professione sanitaria comunque presenta».
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