GROSSETO – Le luci illuminano gli oggetti che prendono forma nella suggestiva Chiesa dei Bigi. Il ritmo della disposizione segue le geometrie dello spazio in un percorso ascensionale che crea un’insieme inedito tra opere e architettura. Colori, ombre e materia sono sostenute da una musica studiata per l’occasione. Luca Grechi è protagonista dell’ottava edizione di “Comete”. L’installazione si intitola “Un sasso sul mare” ed è stata selezionata tramite il bando “Fuori”, il progetto che promuove i creativi under 35 del nostro territorio. La colonna sonora è stata realizzata appositamente da Kilombola2, performance Produzione MadRock.
Il ciclo di esposizioni “Comete” dal 2008 dà voce agli artisti che meglio riescono ad esaltare con un progetto site specific il particolare ambiente nel centro storico della città. Seguendo la tradizione, le “Comete” arrivano nel periodo dell’Epifania, assecondando il significato etimologico di Epifàneia: manifestazione, rivelazione. Negli anni le “Comete” hanno segnato le tendenze più innovative e sperimentali dell’arte contemporanea; dall’installazione video di Claudio Castelli, alla scultura “Essente” di Antonio Ambrosino, recentemente esposta al Museo Madre di Napoli, alla rassegna video “Soul Activism” a cura di Maurizio Vanni.
Dal 2014 “Comete” si lega al progetto “Fuori”, per la promozione degli artisti under 35 del nostro territorio. Irene Silvestri e Matteo Maggio, protagonisti dell’ultima edizione, lasciano il testimone a Luca Grechi che inaugura la sua personale sabato 3 gennaio alle 18, presso la Chiesa dei Bigi, in via Vinzaglio. La mostra rimarrà aperta da domenica 4 a martedì 6 gennaio, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20. Ingresso libero. “Comete” è diventato negli anni un appuntamento molto atteso e attira un pubblico sempre più vasto. L’evento, ideato dal Cedav, Centro di Documentazione per le Arti Visive della Fondazione Grosseto Cultura, in coorganizzazione con il Comune di Grosseto, è curato da Claudia Gennari e Marta Paolini.