CASTEL DEL PIANO – E’ stata avviata ufficialmente, questa mattina, l’attività della Casa della salute dell’Amiata grossetana, situata all’interno dell’ospedale Civile di Casteldelpiano, al piano dell’ingresso principale.
Si tratta della prima delle nove strutture previste nel territorio della Asl 9, in risposta alla domanda di rafforzamento e sviluppo dell’assistenza territoriale, fortemente voluto dalla Regione. Sono state, infatti, introdotte nel sistema sanitario toscano dalla delibera della Giunta regionale 1235/2012, con la previsione di realizzarne 120 in tutto il territorio della Toscana.
In estrema sintesi, le Case della salute sono la struttura fisica di riferimento, all’interno della quale i cittadini trovano i servizi socio-sanitari di base (non ospedalieri) concentrati e organizzati in maniera integrata; sono il fulcro della sanità territoriale, cui gli utenti possono rivolgersi in ogni momento della giornata con la certezza di una risposta competente ed appropriata ai bisogni di salute e di assistenza: per visite dal medico di famiglia, dal pediatra o da un altro professionista, per una vaccinazione o un prelievo, per attività amministrative, per le prenotazioni di visite ed esami.
All’interno, infatti, opera un gruppo di professionisti, organizzati in unità funzionali, in modo da garantire la presa in carico globale della persona, la continuità assistenziale ospedale-territorio e l’integrazione tra assistenza sanitaria e sociale. In particolare, medici e pediatri di famiglia, infermieri e operatori di supporto, ostetriche, fisioterapisti e logopedisti, assistenti sociali, psicologi, medici specialisti in neurologia, oculistica, odontoiatria, dermatologia, otorinolaringoiatria, ginecologia, personale amministrativo.
“La Casa della salute – spiega Giulio Morganti, direttore del Distretto socio sanitario dell’Amiata – è un luogo dove la salute si tutela, si promuove, si produce. I cittadini dell’Amiata, non vi trovano solo una risposta integrata ai bisogni sanitari e assistenziali, ma anche il sostegno e l’assistenza per i soggetti più fragili. Trovano anche servizi di educazione alla salute e i corretti stili di vita, per la prevenzione delle malattie croniche e per la loro autogestione, per la partecipazione alle campagne di screening. Infine la Casa della salute è la sede anche della partecipazione attiva dei cittadini, dato che al suo interno sono presenti punti di ascolto e di accoglienza per problematiche di tipo socio-sanitario”.
La Casa della salute dell’Amiata grossetana è resa immediatamente riconoscibile da un logo che, come la “H” per gli ospedali, sarà uguale per tutte le altre che via via entreranno in funzione: la sagoma di una casa blu con all’interno la scritta “Casa della salute” e simboli della Regione e del Servizio sanitario regionale.
La struttura è aperta dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 20 (telefono 0564/914589).