di Sabino Zuppa
PORTO SANTO STEFANO – Una “Nuova Vita” per lo storico ristorante La Pace a Porto Santo Stefano, che nella salita che domina l’Arena del Turchese, riaprirà i battenti dalla prossima estate per provare a continuare corsi e ricorsi storici che lo hanno visto testimone di incontri tra i vip di Monte Argentario.
Da qualche giorno, infatti, campeggiano sulla porta e sulla finestre del locale di piazzetta Anselmi a Porto Santo Stefano dei cartelli con su scritto: “Nuova Vita”. Un messaggio di speranza e di ottimismo lanciato dalla Vinviaggiando srl, la società che si è presa l’onere e l’onore di riaprire il mitico locale posto nel centro storico del paese.
«E’ un onere perché comunque quando si avvia un’attività commerciale c’è un gran lavoro da mettere in atto ed a maggior ragione in questo caso dopo anni di alterne fortune subite da La Pace – dicono dalla società – ma è soprattutto un onore, perché questo stesso nome è un capitolo importante della storia locale. Ne è un esempio il libro di Guelfo Civinini, “Trattoria di Paese”, vincitore del premio letterario “Viareggio” nel 1937, in cui il personaggio della signora Savina, Sabina nella realtà, deliziava gli avventori con le sue ricette. In quegli anni il locale era di proprietà dei Capezzuoli – insistono – ed era conosciuto e frequentato da importanti personalità di quel periodo, come del resto tutto il Monte Argentario».
Dalla primavera sarà dunque una società locale a riaprire le porte dello storico locale grazie alla collaborazione di un’altra Osteria plurimenzionata e plurichiocciolata nelle guide Slow Food e grazie anche alla passione per il “buono, pulito e giusto” ed alle esperienze in ambito turistico dei soci.