di Sabino Zuppa
MONTE ARGENTARIO – Tre nuove telecamere di videosorveglianza già pronte per essere installate in altrettante zone strategiche del territorio di Monte Argentario. I furti sempre più frequenti degli ultimi tempi, l’abbandono selvaggio dei rifiuti e quant’altro hanno stavolta indotto il Comune argentarino ad installare tre nuove strumentazioni nella zona di Porto Ercole, in maniera da cominciare ad integrare le telecamere già esistenti nella locale ztl. I luoghi interessati saranno il bivio di Cala Galera, la zona industriale di Boccadoro e via dei Molini, all’ingresso del paese i quali saranno i primi tre punti individuati dalla nuova trance 2015 di adeguamento del servizio di video sorveglianza di tutto il territorio argentarino che, entro giugno, vedrà il collocamento di 12 nuove telecamere tra porto Santo Stefano e Porto Ercole.
Un’attività che rientra all’interno di un protocollo di intesa con la Prefettura di Grosseto, la Regione Toscana e vari Comuni maremmani, in base al quale l’amministrazione del sindaco Arturo Cerulli spenderà ulteriori 30 mila euro del suo bilancio. La notizia interessante sarà comunque la collocazione mirata dei nuovi “occhi wireless” collegati con gli uffici della polizia municipale: «Entro fine gennaio dovrebbero essere installate le prime tre nuove telecamere nella zona di Porto Ercole – dice Michele Lubrano, assessore delegato per il borgo caro a Caravaggio – e saranno poste in tre luoghi importanti con la speranza che possano essere di aiuto nella prevenzione di reati. La telecamera di Boccadoro potrà essere un presidio ulteriore ed importante dopo la raffica di furti di motori marini che si è verificata negli ultimi tempi e riguardo alla quale è stato pensato di installare un’altra apparecchiatura al bivio di Cala Galera per capire come si muovono i furgoni ed i camion in entrata ed in uscita dal paese e dal porto turistico».
«Ma molto importante sarà anche la localizzazione di via dei Molini, nei pressi di un postazione di cassonetti dove vengono spesso abbandonati rifiuti di ogni genere. Chi lo farà da gennaio in poi sarà immortalato dalle telecamere e sicuramente non si salverà da una multa salata. Per questo motivo – conclude l’assessore – abbiamo già identificato altri punti sulla panoramica e nel centro storico che completeranno un sistema di videosorveglianza che, così strutturato, potrà davvero essere di grande aiuto alle forze di polizia».