FIRENZE – Sono già in fase di liquidazione i contributi per i cittadini colpiti dagli eccezionali eventi meteorologici di ottobre e novembre. Il Comune di Carrara, il più colpito soprattutto a seguito dell’esondazione del fiume Carrione, ha già cominciato a erogare le somme sulla base delle richieste pervenute.
La rapida liquidazione delle risorse è stata possibile grazie alla legge regionale 70, del 24 novembre scorso, che aveva messo a disposizione della popolazione e degli enti locali colpiti un finanziamento di 5 milioni, come contributo straordinario di solidarietà per fare fronte ai danni subiti. Sulla base delle richieste presentate dai cittadini ai Comuni per i quali la giunta regionale aveva dichiarato lo stato di emergenza, la Regione ha impegnato complessivamente risorse per 3 milioni e 795 mila euro, in buona parte destinato alla popolazione colpita del Comune di Carrara, che ha ricevuto e trasmesso alla Regione 566 segnalazioni, per un impegno di spesa di 2 milioni e 830 mila euro.
“Abbiamo fatto tutto a tempo di record – commenta il presidente della Regione Enrico Rossi – e oggi, con la firma del decreto da parte del responsabile della Protezione civile regionale e l’immediato impegno delle risorse, possiamo dire di avere rispettato gli impegni presi. I Comuni che hanno disponibilità di risorse, possono già cominciare a pagare, anticipando i soldi che arriveranno i primi di gennaio. Ci siamo fatti un punto di impegno di rispettare i tempi prefissati, uno sforzo doveroso che ha visto in prima linea il servizio regionale della Protezione civile nel lavoro di raccolta e istruttoria delle segnalazioni inviate dai Comuni con l’obiettivo di dare una risposta e qualche certezza ai cittadini che ci hanno segnalato le loro difficoltà. In poco più di un mese abbiamo predisposto la legge, raccolto le domande e impegnato i fondi”. Se circa l’80 per cento delle richieste di contributi arriva dal Comune di Carrara, che sta già erogando le somme ai cittadini, le segnalazioni provenienti dagli altri Comuni toscani toccati dagli eventi meteo di ottobre e novembre, sono state in tutto 701. Di queste, 58 riguardano il territorio dell’Unione dei Comuni della Valdera, in Provincia di Pisa, per un totale di 290 mila euro di contributi impegnati.
Gli altri territori interessati sono nelle Provincie di Grosseto (Orbetello, Follonica, Manciano, Castell’Azzara), Lucca (Barga, Camporgiano, Minucciano, Sillano, Stazzema, Villa Basilica), Massa Carrara (Aulla, Casola in Lunigiana, Fivizzano, Pontremoli, Zeri), Pisa (Cascina, Castelfranco di Sotto, Castellina Marittima, Santa Maria a Monte, Vicopisano, Volterra), Pistoia (Larciano), per un totale di contributi impegnato di 675 mila euro. Il contributo di solidarietà previsto dalla legge, fino ad un massimo di 5 mila euro a famiglia, è finalizzato a fronteggiare le prime spese necessarie al ripristino delle abitazioni e all’acquisto di mobili o altre suppellettili in sostituzione di quelli danneggiati.