GROSSETO – I sempre più frequenti cambiamenti climatici comportano danni al settore agricolo e all’ambiente che ci circonda mettendo a rischio la sicurezza generale. Coldiretti Grosseto, a tal proposito, ha inviato una nota «al Genio Civile di Grosseto, al presidente della Provincia di Grosseto, agli assessori regionali alle politiche agricole e all’ambiente e per conoscenza al presidente della Regione Toscana, alla Coldiretti regionale della Toscana e al Consorzio di Bonifica, avendo appreso dal presidente del Consorzio 6 Toscana Sud, Fabio Bellacchi, che per quanto riguarda i lavori di ripristino spondali e delle sezioni di deflusso del fiume Ombrone in Località Pianetti – Sant’Antonio nel Comune di Campagnatico, non si è registrato il parere positivo della Conferenza dei servizi».
«Abbiamo ritenuto opportuno e indispensabile al fine della sicurezza di tali ambiti, sollecitare questi lavori che si ritengono importanti e strategici come segnalato anche dal comune di Campagnatico, rivolgendoci direttamente alla Regione – commenta Andrea Renna, direttore Coldiretti Grosseto – sperando di poter individuare un percorso con il quale rivedere le motivazioni che hanno portato al diniego”. “In un momento particolare nel quale la prevenzione rappresenta una leva strategica oltre che opportuna, – aggiunge Francesco Viaggi, presidente Coldiretti Grosseto – crediamo sia necessario pianificare lavori ed interventi reclamati da tempo in una delle zone che evidenzia delle criticità importanti, che rappresenta anche in termini di tranquillità per i cittadini un intervento doveroso».