FOLLONICA – A Follonica è nato “il Caffè”, non un altro bar, ma un’associazione che si occupa di cultura. Per esteso il suo nome è “Il Caffè, ossia brevi e varj discorsi”, sodalizio culturale Follonichese. Il nome è stato mutuato dalla rivista dei Fratelli Verri e di Cesare Beccaria, del 1764 quando intellettuali e letterati usavano riunirsi appunto in un caffè, per affrontare argomentazioni politiche e sociali.
Il sodalizio si propone di organizzare serate culturali alle quali saranno presenti relatori e pubblico partecipe, spostandosi di volta in volta nei vari caffè di Follonica o in tutte quelle sale adatte alla necessità dell’evento. I locali ospiteranno colloqui che intendano trasmettere la bellezza della cultura: quella che viene dalla famiglia, dalla scuola, dal lavoro e dalla vita quotidiana, una cultura alla portata del cittadino, laddove i migliori maestri sono i genitori, i docenti, i sacerdoti, gli artisti, gli autori e tutti coloro che svolgono con amore la loro professione, persone che vivono a contatto coi giovani, trasmettendo loro la “scienza” della buona umanità.
Il Caffè non si vuole occupare di uno specifico settore, ma apportare sinergia a tutte le altre realtà culturali nelle loro specificità, raccogliendo l’invito dell’attuale assessorato alla cultura della città di Follonica, il cui staff ha organizzato l’Open call, un cantiere culturale che coinvolge le varie associazioni della città. Il Caffè auspica fattive collaborazioni volte a valorizzare un patrimonio storico culturale che non ha eguali, l’area ex Ilva, al cui interno esistono edifici di interesse memorabile, e nuovi luoghi deputati alla crescita intellettuale dei cittadini. Il Sodalizio Culturale Follonichese si propone di coniugare una forte tradizione culturale a spettatori consapevoli e critici contro ogni forma di regressione educativa, contrari alla stagnazione formativa della donna e dell’uomo.
Guardando al futuro non possiamo che rivolgerci alla nuova generazione e coinvolgere ragazze e ragazzi della città, accogliere le proposte che vengono dal loro background, dove le esigenze sono molteplici, legate ai loro disagi, alle varie crisi generazionali, comprese quelle che gli sono state tramandate dalla caduta dei valori e degli ideali, pertanto dare tanto spazio anche alle iniziative che nasceranno dalla loro voglia di cambiare il mondo e di rivoluzionare i punti di osservazione per avere sempre idee nuove.
Il Sodalizio Culturale Follonichese è stato voluto e fondato da cittadini molto eterogenei tra loro, sia per professione che soprattutto per età, si va dai 16 anni agli over-anta, è aperto a tutti coloro che ne vorranno fare parte. I promotori si sono riuniti all’Albergo Piccolo Mondo, che è stato nominato quale sede rappresentativa del Sodalizio. I fondatori de “Il Caffè, ossia brevi e varj discorsi” sono: Paolo Petri (promotore), Monica Belloni, Raimondo Calò, Martino Chiti, Sonia Chiti, Clelia Cicalini, Claudia Cicalini, Antonio D’Alonzo, Natasha Dulap, Sara Fanciulletti, Lorenzo Gottini, Vincenzo Levante, Massimiliano Guidoni Lotti, Loriano Lotti, Giacomo Manni, Giovanni Marzeddu, Silvio Passini, Paola Petri, Marica Pizzetti, Lanfranco Stefanelli e Giada Valdambrini. L’organigramma eletto è così composto: presidentessa Marica Pizzetti, vice presidente Paolo Petri, segretaria Giada Valdambrini, tesoriera Monica Belloni, stampa & social media Martino Chiti.