di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
GAVORRANO – Non poteva esserci partita più complicata per il Gavorrano. La truppa di Nofri Onofri arriva da una serie di risultati negativi, con il nuovo tecnico che sta cercando di assemblare una nuova identità di squadra. Il via vai di queste settimane, tra giocatori tagliati e altri che approdano in Maremma, non contribuisce nell’immediato a creare una fisionomia di squadra. Meglio appellarsi all’orgoglio, allora, cercando di risalire la china di una stagione che si sta rivelando sin troppo complicata per i minerari che hanno messo insieme, nelle ultime annate, due retrocessioni e un ripescaggio, prima di tornare dolorosamente tra i dilettanti. Questa Serie D appare ancora una categoria tutta da digerire per i rossoblù, invischiati nella zona play-out di un girone sinora contraddistinto dalla prima posizione della Robur Siena. La nobile finita nel calcio dilettantistico in maniera fin troppo improvvisa e violenta, punta senza mezzi termini ad un rientro immediato tra i professionisti. La piazza ne ha le capacità, la squadra allestita sembra in grado di poter arrivare in fondo. la sfida in programma domenica al Malservisi-Matteini appare affascinante per il Gavorrano, ma anche tremendamente difficile.
A sorridere, per una volta, saranno le casse societarie, dato che una squadra importante come il Siena avrà un discreto seguito di sostenitori. Al momento si parla già di 600 tagliandi volati via in prevendita, ma il numero potrebbe crescere ancora. Non male per una piazza come Gavorrano che, all’epoca della Lega Pro, faticava, salvo rare eccezioni, a superare quota 200 presenti. Il declino con la retrocessione in Serie D e il rendimento poco felice in questa stagione, hanno fiaccato il numero di sostenitori gavorranesi presenti allo stadio. La sfida con il Siena, invece, potrebbe segnare una interessante inversione di tendenza. A guadagnarne saranno anche le strutture ricettive del territorio, fioccano prenotazioni, infatti, per i ristoranti della zona.