FIRENZE – “I cittadini alluvionati nei mesi di ottobre e novembre dovranno pagare le tasse e questo non è ammissibile. Il regalo di Natale del Governo è un rinvio di ben sei giorni”.
Lo sottolineano i consiglieri di Forza Italia Alessandro Antichi, Jacopo Ferri e Nicola Nascosti: “Si tratta anche delle scadenze arretrate – proseguono – quindi nessuno potrà avvalersi di qualche moratoria. E che dire – concludono – del congelamento concesso con decreto il 20 ottobre? Sfumerà il 22 dicembre 2014”.
Una scelta a causa della quale la scure di Iva, Irpef, Irap, Ires, si abbatterà anche sulle Imprese colpite dall’alluvione: “Il comma 4 del Decreto Padoan – aggiungono i Consiglieri azzurri – stabiliva che le nuove scadenze sarebbero state fissate con successivo provvedimento, ma se questi fossero stati gli auspici sarebbe convenuto lasciare intatte le scadenze”.
Una soluzione potrebbe essere rivista nel Milleproroghe: “Basterebbe studiare una misura destinata a chi ha avuto danni – aggiungono Antichi, Ferri e Nascosti – ma a questo punto pare che l’argomento sia ritenuto di interesse marginale”.