GROSSETO – 300mila euro per abbattere l’ala pericolante. Poi nuovo edificio al suo posto e ristrutturazione del restante 80% dell’ex complesso ospedaliero. Borghi: “Recuperiamo struttura abbandonata da decenni”. Monaci: “Rilanceremo vasta area del centro storico”
Primo passo per realizzare in due stralci la sede unica del Comune nei locali del vecchio Ospedale di via Saffi. La Giunta comunale ha approvato nei giorni scorsi il progetto esecutivo relativo al primo stralcio di lavori che riguardano la demolizione di un’ala pericolante della vecchia struttura (circa il 20% delle volumetrie complessive) che verrà successivamente sostituita da un edificio di interesse pubblico compatibile e rispondente alle più moderne caratteristiche urbanistiche, sismiche ed energetiche.
Il progetto punta dunque al recupero urbano e alla ridefinizione insediativa dell’intera area dove, con il secondo stralcio, tutta l’antica struttura verrà completamente recuperata. La spesa prevista per la realizzazione di questo primo intervento è di 300mila euro, poi il secondo prevederà la realizzazione del nuovo edificio al posto dell’ala demolita e la completa ristrutturazione del resto del complesso, con un costo totale di 3,9 milioni di euro, secondo quando riportato nello studio di fattibilità approvato nella stessa Giunta di mercoledì scorso.
“Lì stabiliremo la nuova sede unica del Comune e lo faremo con un progetto di secondo stralcio che intendo far passare attraverso un vero e proprio ‘concorso di idee’, il più ampio possibile” ha spiegato il Sindaco Emilio Bonifazi che ha aggiunto: “Si tratta del passaggio finale di un percorso di studio lungo e complesso, che ha visto già partire in queste settimane la ricollocazione degli uffici comunali, la razionalizzazione dei fitti passivi, e che adesso registrerà l’inizio dei lavori sulla vecchia struttura di via Saffi. Credo sia evidente a tutti – ha concluso il primo cittadino – che non si tratta di una cosa che si fa in pochi mesi e che rappresenta una svolta tanto amibiziosa quanto fondamentale che recupera una struttura storica, ne salvaguarda la destinazione pubblica e infine raccoglierà uffici comunali attualmente sparsi in 16 sedi consentendo ai cittadini di recarsi in un unico posto”.
“Abbiamo studiato a lungo questa soluzione – ha aggiunto il Vicesindaco e assessore al Patrimonio, Paolo Borghi – e la valorizzazione di questo patrimonio che, tolte le parti irrecuperabili, verrà completamente riqualificato e reso fruibile ai cittadini collocandoci tutti gli uffici comunali dopo un abbandono vecchio di vari decenni”,
E l’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Monaci chiarisce come: “ (…) la gara per l’affidamento sarà nei primi mesi dell’anno e i lavori partiranno in quelli successivi e ci consentiranno di mettere in sicurezza l’ex ospedale, aprendo la strada ai lavori di riqualificazione veri e propri dell’intera struttura che diventerà protagonista del rilancio di una vasta area del centro storico”.