FIRENZE – In merito alla ritenuta d’acconto sui contributi concessi alle imprese alluvionate, la Regione precisa di essere intervenuta su Sviluppo Toscana per cui d’ora in poi, per quanto riguarda i contributi erogati alle imprese nel 2014, si dovrà procedere al ricalcolo delle ritenute e, laddove queste siano state riferite all’acquisto di beni strumentali, le imprese dovranno essere rimborsate della ritenuta stessa. Sviluppo Toscana si è impegnata a rimborsare le somme dovute entro quindici giorni lavorativi.
Per tutte le pratiche ancora da pagare invece, sarà effettuata la determinazione della quota dei contributi da assoggettare a ritenuta e quella da non assoggettare.
Cosa è successo – Sviluppo Toscana spa, alla quale compete la gestione dei bandi, precisa che la ritenuta d’acconto del 4% è obbligatoria per norma nazionale e che l’eventuale esenzione doveva essere richiesta direttamente dalle imprese.
Il bando per il contributo alle imprese alluvionate comprende una serie di casistiche di intervento, tra le quali l’acquisto di beni strumentali (ad esempio macchinari), unica tipologia esente dall’acconto.
Pertanto, la combinazione tra la mancata richiesta d’esenzione e le diverse tipologie di spesa previste dal bando ha fatto sì che venisse applicata la ritenuta del 4% in tutti i casi e a tutte le imprese.
Da un primo calcolo fatto da Sviluppo Toscana è emerso che il totale delle trattenute operate è stato pari a circa 150 mila euro, comprensive anche delle ritenute corretamente effettuate, su un totale di 3,8 milioni di euro già erogati a circa 160 imprese.