GROSSETO – La Funzione Pubblica della Cgil ha una nuova segretaria, che subentra all’uscente Monica Pagni. Si tratta di Cinzia Fiacchi, 52 anni, dipendente dell’Amministrazione provinciale laureata in lettere, sposata con due figli. Delegata della Rsu nel 2004, Fiacchi è entrata nella segreteria provinciale nel 2010 diventando poco dopo responsabile degli Enti locali e fa parte della struttura nazionale di formazione della Cgil. «La Pubblica amministrazione è al centro di un caotico processo di cambiamento – ha esordito Cinzia Fiacchi nella sua relazione – e la Cgil è fortemente determinata a qualificare questo cambiamento con proposte costruttive che tengano ferme qualità del servizio ai cittadini, formazione e tutela dei lavoratori.
Il passaggio di mano alla guida della Funzione pubblica è la conseguenza delle scelte del governo, che ha ridotto l’agibilità del sindacato nei luoghi di lavoro; a questo proposito voglio ringraziare la segretaria uscente, Monica Pagni, che in questi anni ha dato un’impronta autorevole alla Funzione pubblica facendo un lavoro unanimemente apprezzato. Ci attendono prove difficili, a partire dallo sciopero generale del 12 dicembre, e dall’impegno per riprendere la contrattazione e sbloccare i contratti. Le affronteremo investendo in formazione e seminari di politica sindacale con delegati e componenti delle Rsu, che saranno rinnovate nel marzo del 2015. La Funzione pubblica ha un patrimonio importante di iscritti, ad oggi 2.290, e vogliamo spendere questa forza anche impegnandoci con più determinazione nella contrattazione sociale, coinvolgendo i dipendenti pubblici ma anche, e sempre di più, i dipendenti di cooperative e aziende private che gestiscono i servizi esternalizzati. Infine – conclude Fiacchi – vogliamo connotare l’azione della Funzione pubblica all’insegna della confederalità e di un coordinamento sempre più stretto con le altre categorie e la Camera del lavoro».