GAVORRANO – Non deve scoraggiare la prima battuta a vuoto della gestione di mister Nofri Onofri nella gara giocata domenica a Gualdo. I maremmani, hanno dimostrato di sapere tenere bene il campo. Anche l’atteggiamento mentale che voleva mister Nofri Onofri dai suoi ragazzi è stato quello giusto. E’ mancato solo il risultato, ma non il carattere e la volontà. Non scordiamoci che i rossoblu pur andando in svantaggio, sono stati bravi a recuperare, spingendosi sempre in avanti. Purtroppo le buone prestazioni non fanno punti per la classifica, che rimane sempre difficile per i maremmani. Si è vista anche in questo l’impronta del neo tecnico del Gavorrano. Mister Nofri Onofri ha saputo dare un passo diverso alla squadra, anche sotto il profilo tattico. Il Gavorrano deve ripartire proprio da qui per costruire i prossimi successi. Nelle prossime tre sfide di campionato ci sarà poco da stare tranquilli. Servirà la giusta calma per mettere gli attaccanti Zizzari, Lombardi, Guitto e Tarantino in condizione di andare a bersaglio.
Forse un pareggio sarebbe stato più giusto anche per l’equilibrio visto in campo fra le due squadre. La delusione è stata tanta, perché il Gavorrano si era sistemato molto bene in campo, pronto a ribattere colpo su colpo. Lo stesso spirito che i rossoblù hanno fatto vedere con il Gualdo, lo dovranno fare vedere domenica prossima quando al Malservisi Matteini arriverà il Poggibonsi. Il Gavorrano deve tornare a vincere. La classifica non sta ad aspettare i maremmani. Le altre squadre del girone stanno facendo la loro parte, ad eccezione del Villabiagio, Trestina e Bastia relegati in fondo al girone. Il resto delle squadre compreso il Gavorrano è diviso da pochi punti di distanza l’uno dall’altro. Colligiana, Pianese, Foligno e Rieti, al centro classifica sono ad un passo dai maremmani che di punti ne hanno 15. La posizione del Gavorrano non rispecchia le qualità della squadra e i programmi della vigilia della società del presidente Balloni, che pensavano ad una annata di transizione in serie D, prima di tornare velocemente fra i professionisti.
Mister Nofri Onofri è contento a metà. Promuove la prestazione dei suoi ragazzi, ma boccia il risultato: «Peccato perché nel nostro momento migliore abbiamo preso il goal che ci è costata la partita. Abbiamo iniziato, gestendo bene il primo tempo. Nel secondo, sopratutto dal 15′ al 35 abbiamo fatto vedere le nostre cose migliori. Purtroppo sapete poi come è finita, ma non ci dobbiamo scoraggiare e continuare sotto questo profilo per arriva alla salvezza diretta, che in questo momento è diventato l’obiettivo principale. Bisogna essere in grado di tenere per 90 minuti. A Gualdo siamo stati aggressivi come piace a me. Ho proposto una formazione più sbilanciata in avanti in grado di impensierire gli umbri, perché Zizzari, Lombardi, Guitto e Tarantino hanno le qualità tecniche per fare male. Sicuramente la società dovrà rivedere qualcosa per quanto riguarda la rosa della squadra. Con gli infortunati che mi sono venuti a mancare, anche con gli “Over” siamo troppo corti e sotto questo aspetto non puoi concedere niente agli avversari, tenendo presente che ci aspettano le sfide difficili con Poggibonsi, Ponsacco e Siena».