GROSSETO – Due regali in uno per questo Natale: il primo lo fai a chi vuoi tu, il secondo ti aiutiamo a farlo ai bambini bisognosi di cure sanitarie e di ospitalità. I bambini sono quelli che vivono ancora nelle zone contaminate della Bielorussia intorno al reattore nucleare di Chernobyl, esploso nel 1986, e che continuano a bere e mangiare cibo contaminato con danni gravissimi per la salute. La struttura che regala loro una speranza si trova a Vileijka, in Bielorussia, sulle rive di un lago e in un territorio non contaminato.
“Ogni anno grazie all’aiuto di Weleda e dell’8 per 1000 della Chiesa Valdese – spiega Angelo Gentili, responsabile Legambiente Solidarietà – il Progetto Rugiada riesce a far ospitare un centinaio di bambini in una struttura non contaminata della Bielorussia, garantendogli cibo sano, attività didattiche e soprattutto controlli sanitari. L’aver rinnovato anche per il 2015 il progetto di solidarietà è per noi una grande notizia, nonché una speranza per il futuro”.
Ma per alimentare il Progetto serve l’aiuto di tutti. Basta acquistare le confezioni “Natale” di Weleda e una parte del ricavato sarà devoluto per il quinto anno di seguito al Progetto rugiada per questo nobile scopo. I prodotti sono fatti con materie prime di origine vegetale e biologica, senza additivi nemici della salute, e non sono testati sugli animali. Si possono scegliere confezioni ai vari gusti: melograno, lavanda, olivello spinoso e rosa mosqueta, oppure limone e calendula baby per la naturale protezione dei più piccoli. Le confezioni si possono trovare nelle farmacie, parafarmacie, erboristerie o negozi specializzati.
Si può contribuire al Progetto rugiada anche versando un contributo libero o l’intero soggiorno mensile per un bimbo (430 euro). Puoi farlo tramite C/C postale 12075586 intestato a Legambiente Solidarietà o bonifico bancario intestato a Legambiente Solidarietà, codice Iban – IT 43 E 050 1802 8000 00000513351.