di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
GROSSETO – “Guardiamo, ascoltiamo, facciamo Natale”, la serie di iniziative promosse dalla Diocesi di Grosseto punta a rimettere al centro dei festeggiamenti la figura di Gesù Cristo. Il cammino in tre tappe prevede una serata di contemplazione attraverso alcune opere d’arte che, nel corso dei secoli, hanno provato a rappresentare il mistero dell’Incarnazione. Guardiamo il Natale sarà guidato dall’artista senese Massimo Lippi, in un appuntamento in programma venerdì 5 dicembre, alle 21, alla chiesa di San Francesco. L’ascolto, invece, si rinnoverà attraverso letture di testi tratti dalle scritture, dalla prosa, dalla narrativa e poesie, arricchite da spazi musicali eseguiti all’organo dal maestro Guido Morini, in un appuntamento fissato per sabato 13 dicembre, alle 21, in Cattedrale. Infine il fare, che forse rappresenta la novità più assoluta, grazie anche all’appello lanciato dal vescovo Rodolfo Cetoloni: «Riempiamo di presepi le case, le vetrine dei negozi, gli uffici. Facciamolo con fantasia e bellezza. Il festeggiato del Natale è Gesù, è un discorso di fede, ma anche di umanità. Prestiamo attenzione all’uomo e ai suoi diritti. Alla visione di uomo come figlio di Dio. Riproponiamo Gesù come figura esemplare di uomo e di umanità».
Le iniziative proposte dalla Diocesi però, non si fermano qui. C’è infatti una lettera, stampata in 15mila copie, che viene consegnata nelle varie parrocchie, in cui il vescovo si rivolge agli adulti: “Quel bambino è l’uomo che Dio ci ha messo dinanzi perché capissimo quale umanità è possibile”, scrive il vescovo, che invita a riscoprire la presenza di Cristo nella parola di Dio, nella messa, nei volti dei poveri, degli indigenti, di chi è rimasto senza lavoro, di chi non ce la fa ad arrivare a fine mese, ma anche “nella noia di chi è sazio e non gli importa di nulla, ma che avrebbe bisogno di uno scossone”. Ma c’è anche la lettera rivolta ai bambini per loro è stata realizzata una lettera particolare, nella quale i contenuti del messaggio rivolto agli adulti sono stati riadattati e arricchiti da un’illustrazione colorata e animata, realizzata da Michela Giannini, che verrà distribuita in 4mila copie tra i bambini del catechismo e dei gruppi parrocchiali.
Ci sono poi le iniziative più tradizionali, come la benedizione dei bambinelli. Il vescovo, infatti, invita i bambini delle parrocchie della città e delle frazioni del comune di Grosseto ad un gesto comunitario: la benedizione dei Bambinelli, che ognuno poi deporrà nel proprio presepe. L’iniziativa si terrà domenica 21 dicembre alle 15.30 sulla piazza del Duomo. Presenti anche le messe dell’Avvento, a partire da sabato 29 novembre, che interesseranno anche le date del 6, 13 e 30 dicembre, oltre ai mini concerti in Duomo. Subito dopo ciascuna Messa, intorno alle 19, la scuola di musica “Chelli” in collaborazione con l’associazione “Amici della Cattedrale” proporrà brevi incontri musicali nel tempo di Avvento “Veni Redemptor gentium”, sotto la direzione artistica di Maria Grazia Bianchi, direttrice della scuola di musica Chelli. Infine, giovedì 4 dicembre, alle 16.30, al Seminario di via Ferrucci, si terranno le premiazioni del concorso “I segni del Natale”, promosso dalla scuola media paritaria “Madonna delle Grazie”. Alla sua decima edizione, il concorso coinvolge ogni anno un migliaio di bambini e ragazzi dalle scuole d’infanzia alle scuole medie della provincia, che si cimentano nella realizzazione di elaborati artistici con le più differenti tecniche incentrate su tematiche che propongono una riflessione sul Natale di Cristo. Quest’anno il tema proposto è tratto dal Vangelo di Matteo, in cui si narra l’adorazione dei Magi, per invitare i bambini e i ragazzi a porre l’attenzione sul fatto che Cristo è venuto per tutti gli uomini che lo cercano.