GROSSETO – In riferimento ad alcune segnalazioni fatte dai cittadini sul social network facebook in merito a situazioni di degrado, la Polizia Municipale con il suo nucleo operativo antidegrado comunica quanto verificato ed effettuato già in precedenza alle segnalazioni: in via Svizzera, presso il centro commerciale “Il girasole”, veniva evidenziata la presenza di una persona senza fissa dimora, che di fatto risiede sotto le coperture della struttura lasciando sporco di ogni tipo. Spesso il senza tetto dorme sulla panchina collocata tra la via Svizzera e la via Repubblica Dominicana. Gli agenti si sono portati sul posto e hanno individuato il soggetto. Dal controllo veniva evidenziato che il senza fissa dimora era sprovvisto di documento di riconoscimento e a tal proposito veniva accompagnato in Questura per l’identificazione. La persona risulta essere di cittadinanza rumena.
In piazza Thailandia, invece, era stata segnalata la presenza di alcune auto al cui interno dormivano persone e di una tenda collocata in adiacenza della rete che delimita lo spazio a verde gestito dai Vigili del fuoco. Durante l’intervento è stato possibile generalizzare gli occupanti delle auto e della tenda, che risultavano essere tutti di nazionalità bulgara. Veniva fatta rimuovere la tenda, mentre i cittadini bulgari venivano fatti allontanare con le auto.
In piazza Esperanto, all’altezza dell’arco di porta Vecchia, era stato segnalato il continuo abbandono dei rifiuti soprattutto nei fine settimana. Durante l’intervento effettuato nella notte tra il sabato e la domenica, sono state generalizzate due persone che abbandonavano i rifiuti all’interno di un cassonetto della nettezza urbana. Le persone, essendo proprietari e dipendenti di attività commerciali, venivano diffidati e informati sulle norme comportamentali riguardo allo smaltimento dei rifiuti. Il personale del nucleo operativo effettuerà ulteriori controlli al fine di verificare il rispetto di quanto sopra riportato, sempre restando in quelle che sono le competenze e nelle azioni consentite dalla legge.