di Sabino Zuppa
SATURNIA – Venerdì prossimo, 28 novembre, riapriranno le cascate del Molino a Saturnia. Una splendida notizia sia per tutti i turisti e per gli appassionati dei bagni “caldi”, sia per la comunità locale di Manciano che intorno al turismo termale sviluppa un indotto capace di dare reddito a moltissime famiglie.
Ad annunciarlo, subito dopo il placet dei tecnici, è l’assessore al turismo mancianese, Giulio Detti, che trattiene a fatica la gioia per un risultato che è stato fortemente voluto dall’amministrazione locale che ha investito subito circa 30 mila euro del suo bilancio per acquistare i grandi massi di granito che hanno ricostituito lo scheletro delle cascatelle di acqua sulfurea.
Il lavoro è stato poi effettuato dal consorzio di bonifica Toscana Sud che ha portato due grandi escavatori in loco per sistemare le pietre. Dunque una ventina di giorni dopo l’ultimo crollo dei primi di novembre e circa 40 giorni dopo il primo grande choc dell’alluvione del 14 ottobre in cui già ci furono i primi danni dovuti alla piena del torrente Stellata che, con la sua esondazione, aveva eroso la base di alcune vasche provocandone la frana.
Ecco il fotoalbum: