SCARLINO – «Rispondo volentieri alla “pagella” di Forza Italia perché mi permette di chiarire alcuni punti che in alcuni casi sono stai riportati in modo strumentale ed inesatto». Così il sindaco di Scarlino, Marcello Stella, risponde all’opposizione.
«Della vicenda radioattività ne ho parlato a tutti i livelli ed ho coinvolto tutti i soggetti istituzionali – prosegue Stella -, e alla Consulta dell’ambiente di giovedì ha dato ulteriori e opportuni chiarimenti ed informazioni. I termini delle consulte erano stati riaperti per permettere la più possibile partecipazione. Forse chi scrive non sa nemmeno di cosa si parla, perché la pineta in oggetto non è del comune e comunque abbiamo già inoltrato richiesta di utilizzo: San Donato è della Curia la quale dovrà effettuare i dovuti interventi».
«Per la chiesa del Puntone, il comune metterà a disposizione gratuitamente l’area ed un progetto che la Curia dovrà valutare e eventualmente realizzare – afferma il primo cittadino -. Per il turismo, nonostante i danni di immagine creati da chi ha un creato un clima negativo, con le tematiche ambientali abbiamo confermato tutte le certificazioni ambientali, abbiamo aumentato le iniziative culturali e creato opportunità sia nel centro storico che nelle altre frazioni. La pista ciclabile è funzionante»
«La tassa di soggiorno dal 2015 verrà tolta per 2 mesi e saranno concordate proposte con gli operatori. Abbiamo inoltre aderito alla BTS (borsa turismo sportivo) – continua il sindaco -; assieme al Parco minerario abbiamo ottenuto importanti riconoscimenti dall’ Unesco; siamo stati inseriti al club delle vele di Legambiente e aderito al progetto della Maremma delle vele insieme ai comuni della costa. Per la viabilità del Puntone, sono in corso i carotaggi funzionali al progetto delle rotatorie e per Scarlino Scalo è previsto, a breve, un progetto di sicurezza stradale, così come per i progetti di riqualificazione urbana».
«Mercoledì 26 novembre inizieranno altri interventi importanti per il rischio idraulico, con il consolidamento dell’argine di recinto del padule, ed è già iniziato il lavoro sulla controfossa a Scarlino Scalo – afferma ancora Stella -: gli interventi saranno effettuati dal Consorzio di bonifica Toscana Costa così come l’importante progetto già presentato delle vasche di laminazione sul Pecora, che è a gara. Sono stati fatti altri interventi idraulici sulla strada delle Case e su quella delle vecchie Collacchie. Abbiamo 1200 posti auto fruibili per 4000 utenti».
«Per il sociale abbiamo aumentato il contributo per gli affitti dei più disagiati mantenendo i servizi. Il nostro bilancio, a detta delle associazioni e della stampa, risulta tra i meno penalizzanti della provincia. Per la nuova scuola ci sono buone prospettive per l’assegnazione definitiva e la sua realizzazione. E il fatto di aver ascoltato i cittadini e aver proposto delle idee innovative sulla tematica del trasporto scolastico, cercando come elemento cardine di garantire il servizio a tutti, mi sembra un valore aggiunto. Le Bandite di Scarlino stanno realizzando progetti di eccellenza a livello nazionale e nel mese di dicembre verrà effettuata una conferenza stampa in merito. Ci sarebbero anche altri temi ed iniziative ma mi sembra che già il lavoro della mia Giunta in questi 6 mesi sia in linea con quanto previsto dal nostro programma elettorale e non si può parlare certo di inerzia amministrativa. Non mi presto a spicciola demagogia su questioni strumentali che non sono neanche di competenza del comune di Scarlino – conclude il sindaco -. Noi continuiamo ad andare avanti nell’interesse della comunità, ascoltando quotidianamente i cittadini e agevolando la loro partecipazione alla vita sociale del nostro paese».
E arriva anche la risposta di Forza Italia che afferma «Certe volte sarebbe meglio il silenzio di talune risposte. Ci riferiamo a quelle date dal sindaco Stella, che sembra emulare il suo predecessore (già , ma per dieci lunghi anni hanno amministrato insieme!), nel dispensare parole come “demagogia” o “questioni strumentali”».
«A noi sembra di aver toccato situazioni di disagio concrete – prosegue Forza Italia -, che perdurano negli anni ed alle quali l’amministrazione risponde sempre parlando al futuro: inizieranno, saranno previsti a breve, stiamo valutando, saranno concordate, non sono di nostra competenza, etc… Vogliamo ricordare al sindaco che tutto ciò che riguarda “la vita” dei suoi cittadini è di sua competenza, ed è quindi comunque suo onere intervenire direttamente o indirettamente per far si che questa vita sia la migliore possibile. Ben vengano le adesioni alla BTS, al progetto Maremma delle vele e ad altro, ma ciò deve tradursi in un ritorno concreto a sostegno del turismo; forse l’aver tolto la tassa di soggiorno ad aprile e settembre sembra demagogia: o non la si metteva oppure avendo optato per il contrario bisogna impiegarla al meglio in accordo con gli operatori del settore e soprattutto, bisogna che il turista, una volta di ritorno a Scarlino, si accorga delle migliorie fatte (ad oggi questo non ci risulta); un appunto sulla pista ciclabile del puntone: dal definirla “funzionante” a “funzionale”, c’è una bella differenza. Quindi il sindaco prenda il nostro intervento come uno sprono a fare e fare meglio, e non si nasconda dietro gli interventi del Consorzio di Bonifica o delle Bandite, che sono soggetti che possono operare ed operano in in autonomia».