CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – La televisione pubblica statunitense PBS (Public Broadcasting Service) è stata al Giardino Viaggio Di Ritorno di Rodolfo Lacquaniti Arte Contemporanea per il programma Dream of Italy, prodotto da Rubini Productions, creatrice della serie PBS Inside The Tuscan Hills, che ha portato la magia della Toscana a 77 milioni di famiglie americane.
La presentatrice Kathy McCabe, direttrice di Dream of Italy Travel Newsletter, accompagnata da Rebecca Winke che produce il programma con il regista newyorchese Dakkan Abbe ed una troupe, hanno realizzato riprese e interviste che andranno in onda in una puntata di “Dream of Italy” nella primavera del 2015.
Video, pittura, performance, musica, fotografia, progetti installativi, poesia, danza, teatro si mescolano nel Giardino Viaggio di Ritorno (che si trova all’interno dell’agriturismo podere il Leccio a Buriano, nel Comune di Castiglione della Pescaia), per accogliere una riflessione legata al tema dell’ambiente e dell’impoverimento energetico. Tutto ruota intorno al concetto di riuso: opere generate grazie all’assemblaggio e la lavorazione di oggetti, scarti, rifiuti, materiali giunti alla fase terminale del ciclo produttivo, che grazie a uno spostamento creativo trovano una forma e un senso nuovi. Pratica sempre più amata, ultimamente, da artisti e progettisti che lavorano sul confine tra arte, moda e design.
Lacquaniti ha raccontato il suo percorso di vita, da bioarchitetto ad artista di recycle art e che trasforma nel tempo un podere in un giardino d’arte open air. L’artista ha guidato Kathy, Rebecca e la troupe alla scoperta delle opere del giardino illustrando materiali impiegati e ricordando la genesi delle sue sculture ambientali
“Le opere nascono sempre per caso – spiega l’artista – Prima trovo gli oggetti di recupero, poi viene l’opera. È successo anche per la balena (una delle installazioni più grandi, esplorabile anche all’interno). “E’ stata creata per colmare l’abisso scavato dagli umani nei confronti del mondo animale. All’interno l’uomo si animalizza e l’animale si umanizza in una simbiosi perfetta. Basta pensare all’assimilazione fatale che unisce il destino di Achab a quello della balena Moby Dick”.
Non poteva mancare una sosta davanti alla spettacolare “Grande sfera di luce”, scenografico intreccio di tubi di serre, vetri di fonderia, dischi di morgano e bottiglie di seltz degli anni Cinquanta, e all’esercito dei mutanti di “The Garbage Revolution”, il mega progetto con cui Lacquaniti ha conquistato la Stazione Leopolda di Firenze (10mila visitatori in 5 giorni) in occasione dell’ultima edizione di Pitti Immagine.
Giardino d’arte ambientale Viaggio di Ritorno è già stato protagonista di produzioni televisivie, cinematografiche e visite internazionali: il 31 luglio del 2011 la Leopard Film di Londra con il suo direttore Bill Pegram e una troupe cinematografica effettua delle riprese per un documentario e un’intervista a Rodolfo Lacquaniti. Era presente anche Alexsandra Korey critica d’arte canadese. Nel 2013 il regista Lorenzo Guarnieri ha ambientato una parte del film La storia di Sonia, attualmente in concorso al Lucerne Film Festival, proprio tra le installazioni del giardino e per questo Rodolfo Lacquaniti è stato premiato al festival del cinema Los Angeles Movie Awards nella categoria Best Production Design. Il film ha ricevuto premi in tutto il mondo.
The Garbage Revolution, il progetto in continua espansione nato dal percosso segnato dal Giardino Viaggio di Ritorno, è stato esposto alla Stazione Leopolda di Firenze in occasione di Vintage Selection 2014 organizzato da Pitti Immagine. La Stazione Leopolda in questi anni è stata infatti un centro importante per l’arte contemporanea. Qui hanno realizzato progetti ed eventi artisti di fama internazionale come: Elmgreen and Dragset, Pawel Althamer, Martin Creed, Paola Pivi, Maurizio Cattelan, Paul McCarthy, Marco Bagnoli, Urs Fischer, Maurizio Nannucci, Peter Fischli & David Weiss, Tacita Dean e Rodolfo Lacquaniti con The Garbage Revolution. Il Giardino ha inoltre avviato una collaborazione con la University of North Florida che l’ha scelto come meta per gli studenti del dipartimento di arte, design e fotografia, diretto dalla professoressa Debra Murphy, già nel 2014 e ancora nella prossima primavera del 2015.