GROSSETO – Si è tenuto in provincia di Frosinone, sabato 15 novembre a Cassino e domenica 16 novembre a Sant’Elia Fiumerapico, il primo incontro nazionale dei Laboratori del Camminare. Questo è il nome del progetto realizzato e coordinato dalla rivista “Trekking&Outdoor”, leader nel mondo dell’outdoor, che si propone come punto di riferimento privilegiato sul territorio e si articola in una rete di Operatori Professionali, specializzati nel turismo outdoor. Da un anno anche l’associazione Terramare è entrata in questo progetto a pieno titolo ricevendo una straordinaria accoglienza, soprattutto quando l’associazione maremmana ha esposto tutte le progettualità in corso come il Gustatrekkig, le attività di educazione sportiva con le scuole, le iniziative con la canoa, surf e sup per promuovere il territorio maremmano a 360°.
L’incontro, fortemente voluto da Italo Clementi, editore della rivista e coordinatore nazionale dei Laboratori del Camminare, ha avuto come obiettivo quello di rappresentare un primo e importante momento di conoscenza e di confronto tra i Laboratori sparsi per l’Italia (circa una trentina), finalizzato a gettare le basi per costruire un gruppo capace di lavorare insieme per una crescita comune e continua e che sappia collaborare per conseguire risultati positivi sotto vari punti di vista.
Durante la due giorni i partecipanti, principalmente Guide Ambientali Escursionistiche hanno potuto effettuare uno scambio di esperienze, mettere in comune materiali e idee e le problematiche riscontrate nel proporre specifiche attività. In più c’è stata la possibilità di conoscere meglio il territorio ospitante con visite guidate e degustazioni. Con questo appuntamento inizia il nuovo percorso dei protagonisti del progetto Laboratori del Camminare. Starà ora al coordinatore nazionale Italo Clementi fare ordine tra tutte le idee, le proposte e gli spunti offerti dal questo primo incontro.
Terramare ha naturalmente rinnovato la sua disponibilità nell’essere un elemento attivo e propositivo all’interno di questo percorso, che anche per il territorio dove opera l’associazione, la provincia di Grosseto, può rappresentare un modello di sviluppo. E chi sa se il prossimo incontro nazionale dei laboratori del camminare non si terrà proprio in Maremma.