SCARLINO – L’amministrazione comunale di Scarlino ha fissato la data dell’assemblea pubblica per incontrare i genitori dei bambini delle scuole scarlinesi: si terrà mercoledì 26 novembre alle ore 17.30 alla sala Auser di Scarlino Scalo. Saranno presenti il sindaco Marcello Stella e l’assessore alla Pubblica Istruzione Francesca Mencuccini. «Nei primi giorni di scuola si sono verificate alcune criticità nel servizio di trasporto scolastico – dice l’assessore Mencuccini – che sono state sottoposte alla nostra attenzione da un gruppo di genitori scarlinesi. L’Amministrazione è stata pronta ad accettare l’input dei fruitori del servizio, servizio che, per quanto ottimale dati gli specifici elementi di base, ha in effetti creato situazioni da migliorare. In un’ottica di ascolto che pensiamo rappresenti la strada per amministrare e risolvere eventuali problemi, siamo adesso pronti con un vero progetto di ristrutturazione del servizio scuolabus, tanto che all’assemblea sarà presente anche la Tiemme, titolare del servizio».
«Si tratta di un piano che risolve i tempi di percorrenza e il disagio della discesa/salita non adiacente alla scuola, ma in realtà non è solo legato a questo perché quello che andremo a presentare è un vero e proprio progetto educativo – aggiunge Mencuccini -. Ci tengo a sottolineare che questa soluzione è una proposta ancora aperta ma è già immediatamente realizzabile, studiata in modo da poter offrire anche spunti e stimoli successivi, in grado quindi di modulare ulteriori possibilità di miglioramento nel tempo, qualora condivise con i genitori. Lo stimolo dei genitori è stato importantissimo, e per questo ci tengo a ringraziarli: sono proprio loro che, presentandosi senza nessun colore politico perché nessun colore può fare l’interesse dei figli, si sono posti con correttezza e spirito di collaborazione, quello che rappresenta il valore aggiunto di una piccola comunità. E infatti li abbiamo ascoltati senza la paura di mettersi in discussione, abbiamo valutato la situazione reale attentamente e in un mese abbiamo trovato una possibile soluzione che adesso andiamo a presentare».
«Sono sicura che il progetto sarà apprezzato e confido che riuscirà ad accontentare gli interessi di tutti. Sono anche convinta che un modo di rapportarsi di questo genere, da parte di tutti i soggetti interessati, famiglie e amministrazione, possa arricchire nella consapevolezza reciproca che il benessere dei ragazzi e il loro apprendimento didattico sia l’unico scopo condiviso – conclude l’assessore -. L’amministrazione infatti non è la controparte rispetto ai genitori, ma rappresenta i genitori stessi, e questo rapporto deve attivarsi in modo propositivo e positivo sempre, perché migliorarsi continuamente è auspicabile per il bene della collettività. Aspetto con fiducia questa assemblea, e spero che questa fiducia sia ricambiata perché sarà anche l’occasione per stringere un nuovo patto per rilanciare la Consulta della Pubblica istruzione, che a breve sarà istituita”.