ROCCASTRADA – «Come consigliere di opposizione di “Insieme per Roccastrada” durante il consiglio comunale del 30 settembre, dove l’odg prevedeva la discussione del bilancio previsionale 2014 e le opere pubbliche 2014-2016, avevo espresso forti dubbi su un bilancio previsionale senza una certezza di copertura finanziaria, dove le fonti di finanziamento dovevano provenire dalla regione toscana e da alienazioni, di terreni e immobili che oltre alla non certezza del reale prezzo di vendita. Sono anni che il comune prova a vendere senza nessun risultato, ritenevamo altresì aleatorio coprire i maggiori interventi con le entrate da oneri di urbanizzazione presunti. Ritenevamo anche non esaustivo l’intervento teso a ridurre i vecchi residui attivi risalenti al passato che compromettevano la attendibilità dei futuri esercizi». Simonetta Baccetti interviene nella vicenda legata al bilancio del comune di Roccastrada.
«Oggi la Corte dei Conti parla chiaro, ribadendo che non è concepibile avere raggiunto nel passato residui superiori al 38,36% e comunque a tutto oggi superiori abbondantemente al 18% previsto dalle vigenti leggi in materia. Una grave irregolarità in quanto solleva forti dubbi sulla veridicità, sull’attendibilità, del risultato di amministrazione e dei futuri bilanci. Per quanto sopra la “corte dei conti” invita il comune di Roccastrada a rimuovere tempestivamente o entro 60 giorni (dal 09.10.2014) le irregolarità e a ripristinare gli equilibri di bilancio – aggiunge -. Visto che fino a oggi l’ente non ha prodotto provvedimenti finalizzati alla rimozione delle irregolarità riscontrate, inottemperando agli obblighi di legge. Come consigliere comunale di “Insieme per Roccastrada” auspico una volta per tutte provvedimenti necessari a sanare le inadempienze per una corretta gestione finanziaria, da adottare nei successivi atti di bilancio».
«Ribadiamo che tutto questo, poteva essere evitato con una maggiore oculatezza delle spese e dell’operato della macchina comunale, guidata da una giunta di centrosinistra che con la sua incapacità ha prodotto situazioni debitorie abnormi – conclude Baccetti -. Riducendo il bilancio di previsione 2014, a una pura formalità di legge senza nessun beneficio pratico per i cittadini del comune di Roccastrada, costretti a pagare tasse salatissime continuamente in aumento a fronte di servizi costantemente in diminuzione».