SCANSANO – Ancora una volta un’interruzione stradale. Un ponte portato via dalla piena e una strada interrotta. Si tratta della strada provinciale 159 che collega Scansano a Montemerano, la via che conduce alle Terme di Saturnia. Un ponte di pochi metri che crolla e impedisce l’accesso alla cittadina termale, una delle mète preferite dai turisti che alloggiano nelle strutture di Scansano e dintorni. «Anche in questo caso, come nel recente evento di Roccalbegna, esiste una viabilità alternativa, praticabile dalle auto e dagli automezzi leggeri. Si tratta della strada di Bellantiglia che, con un breve percorso, in parte sterrato, aggira l’interruzione e conduce di nuovo sulla provinciale – precisano da Ascom Grosseto -. Basterebbe poco per segnalarla e renderla praticabile, un lavoro non eccessivamente oneroso e sicuramente assai efficace. Invece, come avvenne a Roccalbegna, è stato messo un cartello all’ingresso di Scansano in cui è scritto che la strada è chiusa. Sono state poi oscurate le indicazioni per Manciano e Saturnia, senza fornire indicazioni in merito a percorsi alternativi».
«Confcommercio raccoglie le lamentele che provengono dagli imprenditori di Scansano e chiede, una volta per tutte, che queste casistiche vengano gestite in modo diverso – concludono da Ascom -. I sindaci e la Provincia devono attivarsi rapidamente, sia per accelerare la messa in sicurezza del ponte che per individuare nell’immediato soluzioni temporanee idonee. Gli imprenditori e le piccole economie locali, in più oberati da oneri e tasse di ogni tipo, non possono sopportare oltre».