di Daniele Reali
GROSSETO – Sono già migliaia gli storni che da qualche giorno si aggirano in città, sopratutto nella zona di via della Pace, dove anche l’anno passato si verificò un’invasione di uccelli.
Come accadde anche nell’autunno del 2013 gli storni hanno preso d’assalto i pini e gli altri alberi di via Montebianco, in prossimità della scuola elementare.
Una situazione che potrebbe trasformarsi presto in una nuova “emergenza storni” visto che un anno fa il guano degli uccelli rappresentò un problema per gli spazi esterni della scuola. In quell’occasione fu necessario l’intervento dei tecnici per ripulire il cortile e il comune di Grosseto per contrastare la presenza degli storni tentò anche di allontanarli con l’utilizzo di falchi e altri rapaci. Un metodo non cruento che portò anche qualche beneficio e che forse dovrà essere riproposto tra qualche giorno.
Da qualche giorno infatti gli storni sono tornati a Grosseto. Questo pomeriggio anche a distanza di centinaia di metri era possibile sentire il fragore dei cinguettii degli storni che ormai considerano gli alberi di via Montebianco come una seconda casa, un luogo idoneo per svernare.
I residenti della zona hanno già segnalato la presenza degli storni e sono preoccupati per i disagi che così tanti esemplari e così concentrati possono creare anche in termini di igiene. Per questo chiedono al comune un intervento tempestivo per evitare, come avvenne un anno fa, una serie di situazioni spiacevoli.