CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Nel Consiglio comunale di Castiglione della Pescaia, uno dei punti di maggiore importanza all’Odg, ha riguardato il Piano di edilizia economica e popolare (Peep) di Punta Ala. Il relatore e capogruppo di maggioranza, consigliere delegato all’urbanistica Fabio Tavarelli, ha illustrato all’assemblea l’iter procedurale ormai giunto in dirittura d’arrivo. “E’ con soddisfazione che stiamo per vedere la luce del Piano Peep riguardante Punta Ala. Oggi con l’adozione possiamo dire di avere concretizzato un lavoro proposto dai nostri uffici che porterà in pochi mesi, dopo le ultime osservazioni di legge, il via ai lavori. Come amministrazione non possiamo che essere contenti per aver finalmente messo nero su bianco una soluzione concreta. Per Punta Ala la realizzazione di case destinate ai residenti è una risposta che i cittadini aspettavano da anni. I progetti Peep, come abbiamo sempre dichiarato, sono una risorsa per chi ha bisogno di un alloggio. E dopo Punta Ala partirà anche il Piano Peep di viale Kennedy, per il quale è programmata la conferenza dei servizi con la regione questa settimana”.
L’area interessata dalla variante Peep a Punta Ala risulta di proprietà comunale ed è già stata oggetto di approvazione di un primo Peep negli anni ’80, che oggi verrà completato.
“L’esigenza di prevedere la possibilità di realizzazione di alloggi da adibire a prima casa per i residenti e la difficoltà di reperire nuove aree da destinare a tale utilizzo nel comprensorio di Punta Ala – spiega Tavarelli -, ha portato l’amministrazione a prevedere, prima nella variante del piano strutturale del 2013 e poi nel regolamento approvato questa estate, la possibilità di realizzazione di ulteriori alloggi in via dello Scoiattolo, su terreni di proprietà comunale. In questo modo saranno ridotti al minimo gli oneri di urbanizzazione, essendo l’area già attrezzata di infrastrutture, tanto che sono previste la edificazione, con criteri di alta sostenibilità ambientale, degli alloggi e dei parcheggi pertinenziali. Il piano prevede la costruzione di 12 alloggi con caratteristiche costruttive analoghe a quelle già esistenti di tipologia edilizia in linea o schiera, con la procedura di valutazione ambientale strategia già compiuta in sede di variante al piano nel 2012”.
Per il punto riguardante il Patrimonio è stata votata l’ottemperanza alla sentenza del Consiglio di Stato per la determinazione su istanza del sig. Felicioni per l’acquisizione delle aree ex art 42 bis DPR 327/2001 al patrimonio del Comune e l’accettazione dell’eredità della sig.ra Noemi Villani e acquisizione del bene al patrimonio.