MASSA MARITTIMA – I primi casi sono emersi poco più di una settimana fa, due o tre ragazzini delle scuole medie, tutti della stessa classe; da lì sono scattati i controlli ed è stata chiesta la sorveglianza attiva dei pediatri anche sugli altri ragazzi della scuola e si è scoperto, grazie ad una indagine epidemiologica, che i tre ragazzi non erano i soli ad avere la scabbia, ma che anzi, c’erano diversi casi in tutta la scuola.
Per questo motivo la Asl 9 ha mandato a tutte le famiglie una lettera in cui si prescrive, per tutti la profilassi. Lunedì mattina i ragazzi dovranno presentarsi a scuola con un’autocertificazione in cui i genitori affermano di aver fatto tale profilassi, o con un certificato medico in cui si spiega che il ragazzo è sano e non ne ha bisogno. Proprio per ovviare a eventuali problemi la Asl ha anche disposto un ambulatorio mobile che lunedì mattina esaminerà i ragazzi all’entrata a scuola.
La scabbia è una comune infezione della pelle, molto pruriginosa, il cui sintomo sono piccole vesciche dovute ad acari microscopici che si annidano sottopelle dove depongono le uova. La trasmissione avviene per contatto, in genere all’interno dello stesso nucleo familiare. Fino a 30-40 anni fa era piuttosto rara mentre ultimamente è diventata più frequente specie in inverno per la tendenza al sovraffollamento in luoghi chiusi.