di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
LUCCA – Il Grosseto perde il derby del Porta Elisa, incassa la prima sconfitta esterna e rianima la Lucchese reduce da cinque sconfitte consecutive. Mister Silva è costretto a far debuttare tra i pali Berardi, vista l’assenza di Mangiapelo, ripesca Elez in difesa e assegna le chiavi del centrocampo a Finazzi. Sull’altro fronte Pagliuca sceglie di gettare nella mischia gli ultimi arrivi del mercato: ovvero il portiere Di Masi e il mediano Mingazzini. Al 9’ primo squillo del Grosseto con il solito Torromino che spara un fendente dai 20 metri che scivola sul fondo. Al 13’ la risposta della Lucchese con Lo Sicco che rimette al centro per Boilini che al volo impegna Berardi alla parata. Due minuti più tardi l’estremo difensore del Grosseto è salvato dall’incrocio dei pali che respinge una gran punizione a girare di Lo Sicco. E’ solo un’avvisaglia per Berardi che al 22’ viene trafitto da un tiro velenoso scagliato dalla distanza da Ferretti. Ne esce fuori un eurogol con la difesa che concede troppo spazio per il tiro e il portiere dei biancorossi sorpreso leggermente fuori posizione. Il Grifone ha una reazione sterile e allora al 30’ Boilini, imbeccato da Ferretti, ha la palla del raddoppio, ma la spara in curva da buona posizione. Al 38’ è ancora Torromino a cercare di scuotere il Grosseto e a farsi vivo, ma il consueto tiro da fuori questa volta è “telefonato” e non crea problemi a Di Masi.
Nella ripresa il Grosseto provava ad alzare il baricentro. Silva toglie un Verna in favore di Lugo per avere più spinta e soluzioni offensive, ma appena il paraguaiano mette piede in campo arriva il raddoppio. A realizzarlo è ancora Ferretti al 55’, sfruttando una sponda da azione d’angolo e insaccando da distanza ravvicinata, in sospetto offside. E’ il gol del raddoppio della Lucchese che fa sbandare il Grosseto, messo sotto dai padroni di casa. Solo al 61’ i biancorossi riescono un po’ a riemergere, favoriti da una disattenzione dei padroni di casa, ma Pichlmann non ne approfitta colpendo male. In Grifone però alza la pressione e tenta l’assedio collezionando corner. Al 76’ Lugo ci prova con un tiro-cross tagliato sul quale Di Masi deve usare i pugni. A dieci dal termine Silva gioca la carta Giovio e pesca bene, perché l’attaccante, appena entrato, firma il gol di rapina che dimezza lo svantaggio e fa tremare i polsi alla Lucchese, anche perché all’83’ Di Masi deve volare per deviare in angolo la sberla di Onescu dalla distanza. Silva intanto rischia il tutto per tutto: dentro Gambino, fuori Mariotti, una mossa per tentare l’arrembaggio conclusivo. Il direttore di gara concede 6 minuti, ma i biancorossi sono incapaci di creare ulteriori pericoli e incassano il secondo ko consecutivo che fa traballare di brutto la panchina di Silva.
LUCCHESE-GROSSETO 2-1
LUCCHESE: Di Masi, Vittiglio, Calcagni, Calistri, Espeche, Mingazzini (70’Degeri), Boilini (80’Risaliti), Nolè, Raicevic, Lo Sicco, Ferretti (87’Santeramo). All.Pagliuca. GROSSETO: Berardi, Formiconi, Boron, Elez, Morero, Mariotti (86’Gambino), Verna (55’Lugo), Onescu, Pichlmann, Finazzi, Torromino (80’Giovio). All. Silva. Arbitro: Rossi di Rovigo. Marcatori: 22’Ferretti (L), 55’Ferretti (L), 82’Giovio (G). Ammoniti: Morero, Vittiglio, Boilini, Lo Sicco, Ferretti. Angoli: 6-9. Recupero: 1’pt, 6’st.