GROSSETO – Lo scrittore Rodolfo Cernilogar, maremmano d’adozione con origini slovene, prosegue il suo viaggio che accompagna la presentazione del libro “Parlando d’altro”. La raccolta di poesie verrà presentata sabato 1 novembre, alle 20, presso il Caffè Ricasoli, grazie alla concessione di Luigi D’Ambrosio. E’ previsto l’intervento di Giovanni Faragli che dialogherà con l’autore, mentre l’accompagnamento musicale sarà ad opera di Stefano Marini. Cernilogar ha pubblicato nel 2006 il suo primo libro di poesie dal titolo “Argento di lumaca”, vincitore nel 2007 della premio Carver, del premio Fiera di Casalguidi, nonché finalista del Premio Nabokov. L’autore fa inoltre parte del “Gruppo 77″, composto da poeti che a Bologna scrivono, leggono e impastano poesia.
Questo l’estratto della postfazione di “Parlando d’altro” a cura di Francesca Del Moro: «La poesia di Rodolfo è immediata e coinvolgente: non ha paura di usare parole semplici, rubate alle favole della buonanotte, ai diversi mestieri, o alle massime dei contadini, che conoscono le stagioni e la terra e vi attingono la propria saggezza. Le riprende e le cesella finemente per dispiegarci innanzi una mappa su cui tracciare con il dito il sorprendente itinerario della nostra esistenza. Le sue poesie sanno di pane appena sfornato, di vino invecchiato in botti pregiate: goderne è semplice ma questa semplicità deriva dalla perizia artigiana e dalla cura amorevole di chi ha imparato a fare il pane e il vino buono. Rodolfo si è disposto con umiltà all’ascolto di tanti poeti (si ritrovano qui echi di Montale, Leopardi, Sereni, Penna e Pavese, tra gli altri) e ne ha distillato una voce propria. Non si percepisce mai la fatica della scrittura, né il leggere costa alcuno sforzo, ma a uno sguardo attento si coglie un’estrema cura nello scegliere le parole per condensare significati che paiono generarsi l’uno dall’altro rimanendo aperti a un ventaglio di interpretazioni».