ROCCATEDERIGHI – Il calcio giovanile prende sempre più forma nelle realtà periferiche. E’ il caso dell’Alta Maremma, società che sta investendo in maniera concreta sul settore giovanile. Una sfida dentro la sfida quella dell’allenatore Nello Franchi che in questa stagione segue il gruppo degli esordienti 2002: «Fa piacere vedere che in questa realtà calcistica, ci sono 60 bambini che vengono al campo sportivo ogni settimana – precisa l’allenatore -. Penso che la sconfitta peggiore sia quella di perdere un ragazzo lungo il percorso, per questo è fondamentale creare un gruppo anche a questi livelli di calcio giovanile. Nell’Alta Maremma mettiamo al primo punto il rispetto delle regole, è ciò che cerchiamo di insegnare ai più giovani».
Una strada non facile da percorrere, ma che la società, con entusiasmo e passione sta seguendo giorno dopo giorno. «Qua, fortunatamente, ci sono persone che vivono intensamente la realtà sportiva, come il presidente Ilario Poli o il direttore sportivo Danilo Poli. Persone che non perdono nemmeno un incontro del nostro settore giovanile – spiega Franchi -. Per quanto riguarda la stagione della mia squadra, invece, l’obiettivo è chiaro: per prima cosa devo insegnare ai ragazzi a perdere, prima ancora di vincere, dal punto di vista dell’insegnamento e della cultura sportiva, è una base di partenza fondamentale».