FIRENZE – Scadenza rinviata al 30 novembre. Chi ha ricevuto la lettera a casa perché dei suoi redditi non c’era traccia negli archivi forniti dal Ministero dell’economia e delle finanze, avrà tempo ancora un mese per comunicare la fascia economica di riferimento – ERA, ERB, ERC (ovvero fino a 36.151,98 euro, 70 mila e da 70 a 100 mila euro) – senza pagare così ticket sanitari non dovuti. L’autocertificazione può essere consegnata agli uffici della propria Asl. Altrimenti – avendo attivato la tessera sanitaria, anche in farmacia oltre che alla Asl -, si può fare tutto on line o attraverso gli oltre cento totem “Punto Si” disseminati sul territorio.
Più di settemila autocertificazioni al giorno
Sono tanti i toscani che da settembre hanno già inviato l’autocertificazione per correggere la propria posizione: almeno trecentomila, con una media di 7-8 mila persone al giorno. Ma molti altri ancora non hanno inviato i dati mancanti: 800 mila persone (su oltre 3,6 milioni che vivono in Toscana) mancavano all’appello nella banca dati messa a disposizione dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Così la Regione ha deciso un’ulteriore proroga. Fino al 30 novembre si potrà ancora, alla bisogna, certificare la propria fascia direttamente sulla ricetta. Nel caso poi di accesso a prestazioni specialistiche, gli operatori del servizio sanitario regionale provvederanno contestualmente a regolarizzare la posizione e i cittadini non dovranno fare nient’altro.
Chi non deve fare niente
L’autocertificazione, ricordano dagli uffici, va fatta per ogni componente del nucleo familiare. Non deve presentarla chi ha già un’esenzione per reddito E01, E02, E03, E04, E90, E91 e E92 o chi con il reddito familiare supera 100 mila euro l’anno. Anche chi è in possesso di una certificazione Isee in corso di validità non dovrà presentare alcuna autocertificazione: i dati saranno attinti direttamente dagli archivi dell’Inps.
I canali di accesso
Per raggiungere il maggior numero possibile di utenti sono stati attivati diversi canali di accesso on line e telematici. Le autocertificazioni possono essere inviate collegandosi alle pagine del sito della Regione www.regione.toscana.it/servizi-online o alla piattaforma www.open.toscana.it . In questo caso è necessario disporre di un lettore di smart card, oltre ad aver attivato la tessera sanitaria. Si possono utilizzare i totem PuntoSi oppure, dalla prossima settimana, anche la App SmartSST, che finora consentiva solo la consultazione della propria posizione.
Uffici aperti e un’autocerticazione su tre on line
Di tutte le autocertificazione pervenute, circa 90 mila – ovvero il 30 per cento – sono arrivate on line. In 165 mila hanno consultato i totem stampando l’attestato della propria posizione e 320 mila sono state le tessere sanitarie attivate, grazie anche all’importante contributo delle farmacie. Nelle ultime settimane sono stati potenziati anche gli uffici delle Asl, con sportelli aperti in molti casi anche il sabato e la domenica.
Guarda tutte le istruzioni per la verifica della fascia economica.
Guarda le risposte alle domande frequenti sulle fasce economiche per i ticket sanitari.
Per saperne di più:
– numero verde regionale 800 556060
– www.regione.toscana.it/salute
– ticket.sanita@regione.toscana.it
– sul sito di ciascuna azienda sanitaria