ROMA – «Mi sembra chiaro che l’obiettivo di alcuni è quello di delegittimare con ogni pretesto l’industria, nella speranza di estrometterla dalla provincia di Grosseto. Sottovalutando colpevolmente il fatto che si tratta di un settore produttivo significativo, che non può essere sostituito da qualcos’altro con un colpo di bacchetta magica». Così l’onorevole Luca Sani risponde a Monica Faenzi.
«L’accanimento dell’onorevole Faenzi nei confronti dell’area industriale del Casone, prima nei confronti di Solmine e oggi in quelli di Tioxide – prosegue Sani -, è da questo punto di vista poco comprensibile, e rischia di legittimare non chi ha a cuore la sicurezza nei luoghi di lavoro ma solo chi ha un’avversione ideologica nei confronti delle imprese industriali. D’altra parte confidiamo nel lavoro delle autorità preposte al controllo, le cui indagini fino ad oggi non hanno portato a conseguenze eclatanti, pur facendo sempre rispettare gli obblighi di legge».