di Lorenzo Falconi — Tweet to @LoreFalcons
GROSSETO – C’erano anche due siringhe, tra i vari rifiuti rimossi, nel parco giochi di via Podgora interessato dall’iniziativa “Puliamo il mondo”, promossa da Legambiente. Una situazione già tristemente nota, a quanto pare, per un’area urbana che sta andando incontro ad un progressivo degrado, come raccontano alcuni residenti della zona. Per questo motivo il personale di Legambiente che questa mattina era impegnato nell’iniziativa di educazione ambientale indirizzata ai più giovani, ha perlustrato accuratamente il perimetro del parco giochi prima che i bambini (circa una cinquantina) delle elementari di via Monte Bianco, giungessero sul posto e iniziassero le operazioni di pulizia, unite ai laboratori didattici sull’argomento.
Una bonifica necessaria a garantire l’incolumità di chi era coinvolto nell’iniziativa, ma che purtroppo non ha risparmiato la sgradita sorpresa del ritrovamento di due siringhe in prossimità di un cespuglio posizionato all’interno del parco giochi, poco distante dagli scivoli. Un atto, quello degli attivisti di Legambiente, effettuato più volte anche nelle precedenti iniziative e fondamentale per garantire la sicurezza delle operazioni. Un atto che al tempo stesso è anche una denuncia sulla situazione di degrado. A tal proposito non è da escludere che, visto quanto accaduto, nella zona si intensifichino i controlli delle forze dell’ordine per evitare il ripetersi di certe problematiche e per ridare dignità ad un luogo pensato appositamente per l’attività ricreativa dei più piccoli.