CAPALBIO ā Il gruppo Avis Capalbio ha festeggiato domenica 18 ottobreĀ il decennale della sua fondazione con propri Volontari, con iĀ rappresentanti delle sezioni Avis provinciali, con i delegatiĀ regionali, con lāAmministrazione Comunale e numerosi cittadiniĀ intervenuti. La festa del decennale nellāintendimento dellāattualeĀ Consiglio Direttivo non deve essere considerata come traguardo bensƬĀ vuole e deve essere il punto di partenza verso altri ed ambiziosiĀ traguardi di ulteriore crescita dei donatori, con lo scopo diĀ sopperire alla continua carenza di sangue nella nostra Regione. LaĀ bella mattinata di festa ĆØ stata aperta con la piantumazione di unĀ albero in memoria di Lorenzo e Sara, nel cortile dinnanzi agli spaziĀ dellāAssociazione di Volontariato Ambientale la Racchetta.
Il momentoĀ fortemente voluto dallāAssociazione Avis Capalbiese della quale i dueĀ giovani erano donatori, ĆØ stato emozionante nel ricordo che dei dueĀ ragazzi ĆØ stato fatto dal Presidente Franco Romani, dal ViceĀ Presidente Flavio Carruana e dal Responsabile della Racchetta GiulianoĀ Capitani. Gli sbandieratori e tamburini del comitato contrade diĀ Capalbio, hanno aperto il lungo corteo verso la chiesa del SacroĀ Cuore di Borgo Carige, dove il parroco don Marcello ha celebrato laĀ messa e benedetto il defibrillatore acquistato con le offerte che inĀ moltissimi avevano fatto e che i familiari della coppia ventunenneĀ avevano donato al Comitato della Croce Rossa di Capalbio doveĀ Lorenzo era volontario. Proprio al campo Tronchetti Provera di BorgoĀ Carige i volontari della Croce Rossa hanno simulato due interventi neiĀ quali risultava di fondamentale importanza per il salvataggio delleĀ vite umane coinvolte proprio il defibrillatore che porta incisi i nomiĀ di Sara e Lorenzo. Prima del pranzo conviviale presso il circolo ilĀ Campo i ringraziamenti a tutti da parte del Presidente Franco Romani,Ā il ricordo di Di Virgilio Giovina, i saluti dellāAmministrazioneĀ Comunale ed il plauso dellāAvis Provinciale.
Per il sindaco diĀ Capalbio Luigi Bellumori, Ā«Ricordare i primi 10 anni di attivitĆ dellaĀ Sezione Comunale dellāAvis diventa gratificante per chi sinĀ dallāinizio ha dedicato un poā del suo tempo allo scopo primario
dellāAssociazione: sviluppare le donazioni. Con questa premessaĀ diventa conseguente far sƬ che il decennale diventi un momento diĀ gioia e, perchĆ© no, di ringraziamento a tutti i donatori che hannoĀ fatto crescere la nostra Associazione e contribuito in manieraĀ determinante al traguardo che dieci anni prima sembrava impossibileĀ» .Ā Al termine dellāintensa e partecipata giornata la consegna delleĀ benemerenza ai volontari da parte del Presidente Franco Romani e delĀ Presidente Avis Provinciale Carlo Sestini