GROSSETO – È stato rinviato a giudizio Antonino Bilella, il custode della casa di campagna di Francesca Benetti, accusato dell’uccisione e di aver fatto sparire il cadavere della sua datrice di lavoro oltre che di stalking e violenza sessuale. Il Gup Marco Bilisari ha così chiuso la fase delle indagini preliminari, accogliendo la richiesta della Procura.
«Le attività investigative – affermano gli inquirenti – hanno definito un quadro probatorio basato su dati di fatto, accertati attraverso indagini tecniche, che hanno consentito di tracciare i movimenti dell’indagato nelle 48 ore precedenti e successive all’evento delittuoso e, in particolare, attraverso i rilievi scientifici eseguiti all’interno dell’abitazione della scomparsa, utili a stabilire la dinamica del delitto. L’esaustività e la completezza del quadro probatorio sono state riconosciute sia in fase di indagini preliminari dalla Procura della Repubblica, che dal giudice dell’udienza preliminare».
Le ricerche del corpo della donna sono invece tutt’ora in corso, anche grazie all’impiego di squadre subacquee dei carabinieri in alcuni specchi d’acqua della provincia.
L’udienza davanti alla Corte d’assise è fissata per il 17 dicembre.