ISOLA DEL GIGLIO – «Costa Concordia sta giocando sui tempi dell’appalto per la ripulitura del fondale dell’isola del Giglio: non ha rispettato le scadenze del 1° settembre e di metà ottobre. Adesso basta, la Regione Toscana intervenga per far mantenere i patti alla compagnia di crociere». E’ l’appello lanciato dal capogruppo FdI Giovanni Donzelli insieme ai consiglieri Paolo Marcheschi e Marina Staccioli.
Il gruppo di Fratelli d’Italia raccoglie le preoccupazioni del vicesindaco del Giglio, Mario Pellegrini, che si dice “molto preoccupato” per la gestione dei rifiuti sul fondale marino. «Tutti sanno che sul fondo del mare ci sono tonnellate di rifiuti, rimasti lì dopo il naufragio. Il problema – spiegano gli esponenti di destra – è che la Costa Concordia e la società di assicurazione continuano a prendere tempo e aspettano ancora a dare l’appalto per lo smaltimento dei rifiuti. Chiediamo che venga fatto in fretta, anche perché l’inverno è vicino e le condizioni meteo saranno sempre meno favorevoli per le operazioni di ripulitura. La Regione si faccia sentire».