di Sabino Zuppa
ALBINIA – L’esercito delle lavandaie è già sceso in campo ad Albinia, ma necessita ancora di “soldati” o “soldatesse” che diano un aiuto per lavare i panni fangosi degli alluvionati di Albinia. Come successe già nel 2012, è scattata la gara di solidarietà anche riguardo a questo problema che non va assolutamente sottovalutato perché ogni famiglia alluvionata ha molti sacchi di panni ed indumenti da lavare e soprattutto, anche questa volta, non ha più le lavatrici funzionanti perché rese inutilizzabili dall’acqua dell’alluvione. E come in quell’occasione sono già una decina le massaie che si sono date disponibili ed hanno raccolto i primi cumuli di roba da lavare, ma la previsione è che nei prossimi giorni ne arriveranno sempre di più, tra lenzuoli coperte e abbigliamento e per questo c’è bisogno di altro aiuto, di “braccia e lavatrici” che si diano da fare.
L’appello è dei volontari che, anche in occasione dell’alluvione del novembre 2012 presero come punto di riferimento la pagina facebook dell’associazione Con Albinia nel Cuore. Tutte coloro che volessero rendersi utili potranno farlo contattando proprio il gruppo Fb di Con Albinia nel Cuore oppure, sempre sui social network o direttamente, anche la volontaria della Caritas Lucia Biagi o il giovane volontario Michele Fava.