SCARLINO – Dopo la sentenza del Consiglio di Stato dell’agosto scorso, che ha ritenuto in parte inammissibile ed in parte infondato il ricorso presentato dalla società Camardo terza classificata, il sindaco di Scarlino Marcello Stella, fa «il punto della situazione per portare a conoscenza dei cittadini lo stato attuale della procedura di un’opera molto importante per tutta la comunità scarlinese. La Giunta Comunale nel 2011 ha approvato il primo stralcio del progetto definitivo dei lavori di costruzione del nuovo plesso scolastico nella frazione di Scarlino Scalo, dell’importo di €. 1.999.000. da lì è iniziato l’iter della gara: il bando è stato pubblicato nel 2012, 30 le offerte pervenute».
«I lavori della commissione hanno portato all’affidamento dei lavori al RTI (raggruppamento temporaneo di impresa) Capogruppo D’Errico costruzioni S.r.l – ricorda il sindaco -. La RTI De Blasis S.r.l. e la Camardo Costruzioni, rispettivamente seconda e terza ditta classificata, hanno presentato ricorso al TAR che ha pronunciato due dispositivi di sentenza: ha dichiarato inammissibile il ricorso della società Camardo, mentre ha accolto il ricorso del RTI De Blasis S.r.l.: i magistrati hanno ritenuto insufficienti le motivazioni dei punteggi attribuiti dalla commissione giudicatrice, accogliendo il ricorso ai fini della nuova valutazione delle offerte. La commissione di gara ha provveduto agli adempimenti richiesti dal TAR relativi al rinnovo delle valutazioni delle offerte tecniche del secondo e terzo classificato e l’appalto integrato è stato aggiudicato provvisoriamente al raggruppamento temporaneo di impresa Capogruppo D’Errico costruzioni S.r.l. Il Consiglio di Stato ha ritenuto in parte inammissibile ed in parte infondato il ricorso presentato dalla società Camardo terza classificata. Con questa sentenza la società Camardo esce definitivamente dalla gara di appalto».
“L’aspetto importante è che il Consiglio di Stato ha ritenuto corretto il lavoro della commissione giudicatrice e le tesi difensive esposte in entrambi i gradi di giudizio dal Comune – dice il sindaco Stella -. Dopo aver ricevuto il documento ufficiale relativo alle motivazioni e il parere sulla sentenza da parte dell’avvocato, che hanno ufficializzato la sentenza del Consiglio di Stato e le altre documentazioni necessarie, si aprono prospettive positive per la vicenda della nuova scuola del Comune di Scarlino. Essendo venuta meno, con la sentenza del Consiglio di Stato, l’inibizione della stipula del contratto, il Comune di Scarlino ha proceduto all’aggiudicazione definitiva dell’appalto integrato alla impresa RTI D’Errico Costruzioni sas, per continuare il percorso procedurale per la realizzazione dell’importante opera. Eventuali Ulteriori reiterati ritardi nelle procedure andranno ad aggravare il danno già subito da questa amministrazione e da tutta la comunità scarlinese».