FIRENZE – La Protezione civile regionale ha prorogato l’allerta meteo con validità su tutto il territorio regionale fino alle 18 di domani, martedì 14 ottobre.
Si prevedono infatti temporali forti dalle ore 13.00 di oggi fino alle ore 12.00 di domani, martedì 14 ottobre 2014: in particolare c’è un’alta probabilità di fenomeni temporaleschi con intense precipitazioni, ma accompagnati anche da grandine e colpi di vento, a partire dalle zone nord-occidentali in estensione al resto della regione. In nottata i fenomeni tenderanno a divenire meno frequenti a partire dalle zone settentrionali, restando tuttavia possibili in particolare al centro-sud fino a tutta la mattina di domani.
I cumulati medi previsti sono di 50-70 mm nella fascia nord-occidentale, di 30-40 mm su costa e territori centrali, di 20-30 mm sui territori sudorientali. I cumulati massimi previsti arrivano a 100-150 mm o di più oltre sull’area nord-occidentale, di 80-100 mm sulle aree centrali, di 40-80 mm su centro-sud. L’intensità oraria prevista delle precipitazioni supera i 50 mm.
Gli scenari di criticità previsti sono diversificati nei vari bacini. In particolare, l’allerta per rischio idrogeologico idraulico è in vigore fino alla mezzanotte di stasera nei bacini del Magra, Versilia, Serchio, Basso Serchio e Foce dell’Arno.
Nei bacini Sieve, Medio Valdarno, Ombrone e Bisenzio,Valdarno inferiore e Reno Santerno l’allerta dura fino alle 12 di domani, martedì 14.
L’allerta resta invece in vigore fino alle 18 di domani nei bacini Cecina, Cornia, Arcipelago, Elsa, Era, Ombrone grossetano, Greve Pesa, Casentino, Valdarno superiore, Orcia, Bruna e Albegna.
Nei bacini Chiana, Tevere, e Flora l’allerta scatta alle ore 22 di stasera con durata fino alle 18 di martedì.
Sono possibili allagamenti diffusi nelle aree depresse dovuti a ristagno delle acque, a tracimazioni dei canali del reticolo idrografico minore e all’incapacità di drenaggio da parte della rete fognaria dei centri urbani. Possibile lo scorrimento superficiale delle acque meteoriche nelle sedi stradali urbane ed extraurbane con allagamento dei sottopassi e dei locali interrati. Possibile l’innalzamento dei livelli idrici nei corsi d’acqua con conseguenti inondazioni localizzate nelle aree contigue all’alveo. Possibilità di innesco di frane e smottamenti localizzati dei versanti in zone ad elevata pericolosità idrogeologica.
Ulteriori dettagli e consigli sui comportamenti da adottare, a seconda del rischio, si trovano all’interno della sezione “Allerta meteo” del sito della Regione Toscana, accessibile a questo indirizzo: http://www.regione.toscana.it/allertameteo
Secondo la catalogazione nazionale si tratta di eventi di “criticità moderata”.