di Lorenzo Falconi
GROSSETO – Disco rosso all’esordio casalingo per l’Atlante, superato 7-6 dall’Olimpus Olgiata. Gara equilibrata e vibrante sulla nuova superficie della tensostruttura di via Austria, teatro delle partite casalinghe dei grossetani in questa stagione. La squadra di Iannaco parte spedita, ma dopo pochi minuti subisce l’avanzata della compagine romana che guadagna campo.
Il vantaggio dei biancorossi arriva con un flash di Novello che soffia il pallone agli avversari su azione d’angolo e s’invola infilando il pallone alle spalle di De Paula. L’1-0 scuote l’Olgiata ed esalta Verani: il portiere dell’Atlante prende tutto, poi capitola sul diagonale di Guerra. La gara si accende e prima di arrivare a metà frazione, con 11 minuti ancora da giocare, l’Atlante è già carico di falli. Il botta e risposta prosegue con Berti e Montagna, poi è ancora Verani protagonista, chiamato a respingere di piede un tiro libero calciato Di Eugenio. Così il finale di primo tempo vede capitan Barelli trasformare la conclusione franca, prima che Cittadini acciuffi il pari a due secondi dalla sirena di fine primo tempo. Intanto mister Iannaco ha guadagnato l’uscita anticipata, allontanato dal fiscale arbitro Cretaio. La ripresa è oltremodo scoppiettante, ma premia gli ospiti che passano avanti per la prima volta nel match con Del Ferraro. Un Berti in giornata di grazia ribatte colpo su colpo e regala per due volte il pareggio, replicando anche alla segnatura di Velazquez. Sul 5-5 la formazione romana alza nuovamente il ritmo e trova il vantaggio con una soluzione di Montagna. L’Atlante non si rassegna e si sbilancia, rischiando il tutto per utto con l’inserimento del portiere di movimento. L’Olgiata però allunga ancora con Velazquez e a poco serve la quarta segnatura personale di Berti nella coda della partita.