GROSSETO – Lo smaltimento dei rifiuti inerti derivanti da lavori edilizi di manutenzione è da sempre un problema per le piccole imprese artigiane soprattutto delle aree interne della provincia. La norma impone, infatti, di realizzare depositi temporanei dettando condizioni complesse e di difficile interpretazione. La Giunta provinciale con i suoi uffici ha approfondito quanto stabilito dalla Legge e ha predisposto un documento di indirizzo con l’obiettivo di limitare le difficoltà nel settore edile.
Nella nota, che sarà inviata a tutti i Comuni e alle associazioni di categoria del comprensorio, si precisa che:
L’impresa potrà stabilire un deposito temporaneo dei rifiuti nel luogo dei lavori;
L’impresa, in alternativa, potrà stabilire un deposito anche presso la sede della ditta , tracciando il trasporto con debita documentazione;
Il deposito temporaneo potrà essere previsto anche su un automezzo dell’impresa e parcheggiato presso la sede o il domicilio aziendale;
Dal deposito temporaneo i rifiuti inerti dovranno essere trasferiti allo smaltimento, nei tempi stabiliti dalla legge.
“Il chiarimento e l’interpretazione della normativa – afferma Patrizia Siveri, assessore all’ambiente della Provincia di Grosseto – che la Giunta provinciale propone nella sua nota di indirizzo, renderà più semplice l’attività delle numerose piccole imprese artigiane che operano nel settore edile. Rispettando, infatti, la Legge e responsabilizzando le ditte si raggiunge l’obiettivo di tenere sotto controllo lo smaltimento degli inerti, facilitare una gestione corretta dei materiali di risulta ed evitare inutili aggravi ai cittadini e comportamenti illegali.”