FONTEBLANDA – Porto Ercole, Porto S.Stefano, Manciano, Pitigliano, Orbetello, Albinia… i luoghi dove le volontarie del punto di ascolto contro la violenza intrafamiliare di Orbetello hanno portato la loro voce sono già tanti, «ma nel “mirino” ce ne sono altrettanti perché è basilare che il messaggio giri fra la gente» affermano dal Punto di ascolto. E il messaggio che le volontarie antiviolenza vogliono far passare resta sempre quello dello stop al femminicidio, perché è il parto di una società malata dove spesso il venire meno dei ruoli precostituiti scatena ondate di violenza omicida capaci di trascinare dentro all’orrore anche vittime inconsapevoli come i bambini.
Donne e uomini di Fonteblanda e Talamone saranno ospiti delle volontarie del Punto di Ascolto (associazione Olympia de Gouges) di Orbetello, sabato 11 ottobre dalle 17,30 in poi. Luogo dell’incontro la sala parrocchiale di Fonteblanda. Durante l’incontro che si concluderà con un aperitivo offerto dall’associazione Olympia De Gouges, ci sarà Laura Giordano che illustrerà come agisce la task force antiviolenza sia a Grosseto che a Orbetello dove lei stessa è occupata. Tre i corti in programma: “La casa di Ester” di Stefano Chiodini, “Piccole cose di valore non quantificabile” di Paolo Genovese e Luca Miniero e “Al buio” di Giacomo Arrigoni. Ingresso libero.