ORBETELLO – È botta e risposta sui lavori per il rifacimento di via Maremmana ad Albinia. La scorsa settimana il sindaco Paffetti ha inviato a tutti i cittadini una lettera nella quale è stato fatto il punto del crono programma dei lavori. «A seguito dell’impegno, da parte di questa amministrazione, nel predisporre tutti gli atti necessari di approvazione di appalti e progetti, i tempi sono finalmente maturi per dare il via ai lavori nel tratto urbano di Albinia, lavori che prevedono altresì il rifacimento dei sistemi fognari delle acque bianche e nere – afferma l’amministrazione comunale -. I lavori, contrariamente a quanto riportato dalla missiva che indicava la data del 29 settembre, inizieranno la prossima settimana, e saranno suddivisi in tre blocchi. Il primo blocco riguarderà la zona compresa tra la SS1 Aurelia all’altezza dell’intersezione con via Aldi, nel periodo compreso tra ottobre e dicembre. Il secondo blocco riguarderà l’intersezione tra via Aldi e via Pascucci, nel periodo gennaio/marzo. Il terzo blocco, infine, riguarderà l’intersezione di via Pascucci fino alla linea ferroviaria Pisa-Roma, nei mesi compresi tra aprile e giugno».
«Per quanto riguarda il rifacimento degli allacci fognari – afferma ancora l’amministrazione -, l’esecuzione dei lavori comporterà che i proprietari degli immobili ubicati sulla Maremmana dovranno provvedere alla realizzazione dei rami di allaccio degli scarichi nei limiti della proprietà privata, convogliandoli nei pozzetti di raccolta che verranno realizzati in conformità alle prescrizioni di legge e dei regolamenti vigenti».
E non si è fatta attendere al risposta dei consiglieri di Oltre il polo Andrea Casamenti e Chiara Piccini e di Luca Minucci responsabile Fratelli d’Italia. «All’inizio di luglio il Vicesindaco di Albinia Stoppa e l’Assessore ai Lavori pubblici Chiavetta annunciarono al mondo, dopo oltre un anno e mezzo di ritardo e almeno una decina di date inizio lavori stabilite e poi disattese che i lavori della maremmana, tra l’altro totalmente finanziati dalla regione toscana, erano stati rinviati a settembre in accordo con i commercianti di Albinia. In quell’occasione come opposizione facemmo presente che le procedure burocratiche non erano ancora concluse e quindi era impossibile che i lavori potessero iniziare a luglio e che il rinvio a settembre era dovuto solo e soltanto al fatto che ancora non erano concluse le procedure».
«Stoppa – proseguono i rappresentanti dell’opposizione – ci accusò di fare demagogia e che il rinvio era stato concordato con i commercianti dato che i lavori avrebbero potuto iniziare immediatamente. Addirittura la settimana scorsa il sindaco ha inviato una lettera a tutte le famiglie residenti in maremmana, ricordandogli tra l’altro che a proprie spese dovranno occuparsi di tutti gli allacci, con la quale ha indicato come data certa di inizio lavori, come già aveva fatto in precedenze Chiavetta, il 29 settembre. Il 29 settembre è trascorso e nulla è iniziato ma è giunta un nuovo proclama del sindaco che affermava che i lavori inizieranno la prossima settimana. In data 2 ottobre è stato pubblicato sull’albo pretorio on line del comune la determina n.664 del 1 ottobre 2012 con la quale viene nominato il direttore lavori Maremmana. Questa è la prova che il vicesindaco Stoppa e l’assessore Chiavetta a luglio avevano senza pudore preso in giro i commercianti di Albinia sul fatto che il rinvio dei lavori era stato concordato con i commercianti stessi. In realtà, come avevamo detto, non era ancora conclusa la procedura burocratica. Addirittura mancava ancora la nomina del direttore dei lavori fatta soltanto ieri . E la cosa più allucinante è che abbiano mandato anche una lettera alle famiglie residenti in maremmana con inizio lavori per il 29 settembre quando ancora c’era da nominare il direttore dei lavori. Ci chiediamo come si possa amministrare in questo modo e questo è il motivo per cui riteniamo che questa giunta non sia in grado di gestire lavori tanto delicati».