SCARLINO – Da oggi l’Huntsman Corporation, la multinazionale che controlla anche l’impianto per la produzione di biossido di titanio di Scarlino, lo stabilimento Tioxide, è proprietaria anche della Rockwood Holdings.
Ad annunciarlo è direttamente Peter Huntsman il presidente della Huntsman corporation. Con questa acquisizione, prevista da tempo dal colosso internazionale della chimica, il gruppo,che ha uno dei suoi poli di produzione più importanti in Maremma, diventa il secondo produttore a livello mondiale nel settore pigmenti. Proprio in questi giorni, tra l’altro, c’è stato un cambio al vertice dello stabilimento di Scarlino: Walter Musso, l’amministratore delegato che ha guidato la Tioxide negli ultimi 12 anni, andrà ad occpuarsi proprio delle ex industrie della Rockwood. Al suo posto, viene promosso Francesco Pacini, già dirigente della multinazionale. «Il completamento di questa acquisizione – spiega Peter Huntsman, amministratore delegato della Huntsman corporation – migliora il posizionamento della nostra azienda. Il nostro fatturato, prima delle sinergie di 130 milioni di dollari, aumenterà immediatamente e si offriranno nuove opportunità per il nostro business pigmenti».
Un’operazione che «amplierà la nostra offerta di prodotti – aggiunge Huntsman – e consentirà di realizzare prodotti più competitivi e di successo. In questo modo – conclude Huntsman – siamo sulla buona strada per raggiungere il nostro obiettivo di 2 miliardi di dollari di utile ( prima degli interessi passivi, imposte e ammortamenti su beni materiali e immateriali).