FOLLONICA – “Mi dispiace dover intervenire nuovamente per fare chiarezza sui lavori di espianto delle palme dello spartitraffico su viale Europa e mi meraviglia anche che i cittadini, pochi fortunatamente, si improvvisino giardinieri, forestali e pure opinionisti in merito alla professionalità o meno di operai o ditte che della loro professione e del loro lavoro fanno la loro fonte di reddito” a parlare è il vicesindaco di Follonica, Andrea Pecorini, che interviene sull’espianto di alcune palme adulte.
“Sono a ripetere che, nell’ambito dei lavori di realizzazione del parco centrale – continua Pecorini – era previsto l’espianto delle tre palme presenti nello spartitraffico di viale Europa. E questo è stato. Due palme non hanno avuto particolari intoppi nell’espianto, mentre per la terza si sono creati problemi consistenti per il fatto che le radici avevano fatto un unico blocco con i cavi dell’alta tensione e con la fibra ottica. Colpa dell’amministrazione? Dubito fortemente. Però invece l’amministrazione, per mano degli uffici tecnici comunali, ha avuto il merito di decidere per provare lo stesso a salvare questa palma, che ha rischiato seriamente il taglio al fine di evitare di tranciare corrente elettrica e fibra ottica, e mandare in black out gran parte della città”.
“Le palme tolte sono state trasportate nel vivaio Barbini di Grosseto (che ha effettuato l’espianto) – spiega Pecorini -. E chi vuol fare un tour può anche andarle a vedere: sono vive, seppur una in condizioni più critiche per i motivi più che giustificati sopra descritti, e stanno ricevendo le cure necessarie per far si che la ripiantumazione nel Parco centrale possa avere un buon grado di riuscita. D’altronde non è la prima volta che viene fatto questo lavoro e i risultati sono apprezzabili: la palma espiantata anni fa da quella stessa rotonda (ce n’erano troppe e avevano un problema di sopravvivenza), sta benissimo nella rotonda del Villaggio svizzero, così come gli eucalipti di via Sanzio, anche essi spostati dalla location originaria”.
“A questo punto voglio anche sottolineare che l’amministrazione ha scelto sicuramente l’intervento più oneroso, cioè il trasporto delle palme al vivaio grossetano e non il reimpianto immediato nel Parco centrale appena disponibile – precisa il vicesindaco -, e questo proprio per garantire una nuova piantumazione più efficace, curando la pianta prima di rimetterla in terra. In merito alle critiche scritte, sulla competenza della ditta, degli operai e degli interventi… meglio soprassedere da simili affermazioni, a mio parere. Infine vorrei invitare i cittadini interessati a recarsi negli uffici comunali, come già avevo scritto nei giorni scorsi, per informarsi e poi eventualmente valutare se lanciarsi o meno in giudizi, positivi o negativi che dir si voglia, su FB”.