FIRENZE ā āCon Costa Crociere ho giĆ fissato un incontro a Firenze il prossimo 2 ottobre. Con loro voglio verificare e programmare tutte le attivitĆ per completare il ripristino ambientale e proseguire il monitoraggio. ChiederĆ² impegni precisi e tempi definitiā. Lo afferma il presidente Enrico Rossi, in qualitĆ di coordinatore per le attivitĆ di recupero ambientale allāisola del Giglio, necessarie dopo la rimozione della Costa Concordia. La nomina del governatore toscano ĆØ arrivata a seguito della delibera Consiglio dei ministri e di una successiva ordinanza della Presidenza del Consiglio per favorire il subentro della Regione dopo le operazioni di rigalleggiamento della Concordia, in modo da dare continuitĆ agli interventi di ripristino previsti dal progetto 2012.
āLāisola ā ha commentato Rossi al termine di un incontro con il sindaco del Giglio, Sergio Ortelli ā ĆØ stata ferita dal mostro dāacciaio e ora deve uscire da questa vicenda in modo positivo e dignitoso. La Regione, in collaborazione con lāamministrazione comunale, lavorerĆ per fare del Giglio unāisola gioiello. Lo meritano tutti i gigliesi per la generosa solidarietĆ e la paziente collaborazione dimostrata nel corso dei 2 anni e mezzo in cui hanno convissuto con quella ingombrante e minacciosa presenzaā.
La Regione ĆØ chiamata a coordinare le attivitĆ per la sistemazione dellāarea interessata dalle operazioni di recupero della nave, dai ripristini alla rimozione dei materiali, detriti e oggetti dispersi sui fondali durante le operazioni di raddrizzamento e, insieme, il proseguimento, per i prossimi cinque anni, del piano di monitoraggio ambientale avviato dallāOsservatorio immediatamente dopo il naufragio e svolto da Arpat e Ispra. Queste ultime attivitĆ , precisa lāordinanza, non prevedono compensi, gettoni di presenza o altri emolumenti, ma solo rimborsi per le spese sostenute e a carico di Costa Crociere.
āNel programmare queste attivitĆ ā aggiunge Rossi ā credo si debba tenere nella massima considerazione la richiesta espressa dal Consiglio comunale del Giglio circa la volontĆ di mantenere le piattaforme utilizzate per le operazioni di recupero della nave. CiĆ² per evitare che la rimozione delle strutture installate possa produrre nuove ferite ai fondali. Dobbiamo poi considerare che le piattaforme rappresentano anche un riferimento per la memoria, un simbolo per aiutarci a non dimenticare la tragedia, come luogo per le commemorazioni ed anche per immersioni di interesse scientifico e turistico. Possono quindi essere considerate come un vero e proprio memoriale, che serva come polo di attrazione e per ricordare una tragedia del mare che ha segnato una svolta positiva nella storia del recupero dei relittiā.
Il presidente Rossi ha poi concordato con il sindaco Ortelli una visita nellāisola, entro ottobre, per incontrare cittadini, amministratori e operatori economici. āUn gesto doveroso verso lāintera comunitĆ gligliese. Con loro ā conclude Rossi ā voglio discutere del futuro dellāisola e presentare alcune proposte per la promozione del mare, del paesaggio, della qualitĆ dellāofferta ma anche di sostegno allo sviluppo delle attivitĆ economiche, in particolare turismo, agricoltura ed energia. Vogliamo fare del Giglio unāisola carbon-free, attrattiva e competitivaā.
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