FIRENZE – Una tre giorni dedicata alla sicurezza stradale in Toscana a 360 gradi: dai numeri degli incidenti ai fattori di rischio fino agli stili di vita. E ancora, dalle buone pratiche, agli interventi a favore dei giovani, dall’informazione fino alla prevenzione.
E’ “Sicurezza stradale, la Toscana c’è”, il convegno- evento organizzato dall’Osservatorio Regionale sulla Sicurezza Stradale che si svolge a Firenze e a Prato il 25, 26 e 27 settembre.
Tanti gli interventi in programma, tanti gli ospiti. Le prime due giornate saranno quelle della riflessione e del dibattito su temi quanto mai attuali legati alla sicurezza stradale, considerando il fattore umano, il fattore culturale, le infrastrutture, il veicolo.
In particolare, la prima giornata, che si terrà nell’Aula Magna dell’Università di Firenze, in Piazza San Marco, vedrà, tra gli altri, la presenza e la partecipazione dell’assessore regionale alle infrastrutture e alla mobilità Vincenzo Ceccarelli, del vice ministro alle infrastrutture e ai trasporti Riccardo Nencini e del presidente dell’Aci Angelo Sticchi.
Si parlerà in particolare della resilienza come risorsa per contrastare i comportamenti a rischio in adolescenza, delle conseguenze sanitarie degli incidenti stradali in Toscana con i dati dei Pronto Soccorso, del nuovo Piano Nazionale della Sicurezza Stradale Orizzonte 2020 nell’ambito delle linee di azione europee, della sicurezza dell’utenza vulnerabile ovvero di ciclisti e pedoni.
La seconda giornata è dedicata a due tavole rotonde che si svolgeranno nella mattinata del 26 settembre nella Sala delle Feste di Palazzo Bastogi in Via Cavour, 18 ed è centrata sugli approfondimenti e il dibattito sui temi illustrati il giorno prima. Le due tavole rotonde saranno seguite in diretta twitter per consentire la più ampia partecipazione. Mentre le due giornate saranno anche trasmesse in diretta streaming sul sito della Regione Toscana.
La terza giornata invece avrà come teatro Piazza Duomo a Prato dove dalle 10 alle 13 si svolgerà la simulazione di un incidente stradale con il supporto di simulatori per auto e moto che daranno la possibilità di fare prove pratiche.